Alloggi in fitto calmierato Comune scende in campo

Avviso pubblico riservato a studenti, lavoratori, monogenitori e giovani soli Sono oltre 300 le case già disponibili, prevista anche la possibilità di riscatto

L’AQUILA. Con il duplice intento di garantire il diritto alla casa e calmierare la speculazione che ruota attorno agli affitti, l’amministrazione comunale ha predisposto una delibera che lancia un avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per alloggi in locazione a canone convenzionato.

L’iniziativa è rivolta alle fasce di popolazione, con reddito medio-basso, che – escluse dall’edilizia residenziale pubblica – potrebbero essere interessate a stipulare contratti di locazione, temporanei o transitori. Ieri mattina la presentazione dell’avviso, affidata al sindaco Massimo Cialente, agli assessori Emanuela Di Giovambattista e Fabio Pelini. Con loro anche la dirigente Dania Andreina Aniceti. Una proposta appoggiata dalle banche, come sostenuto dallo stesso Cialente, che mira a dare un’aspettativa a chi vive in questa città, grazie a una politica di housing sociale. In particolare l’amministrazione si rivolge alla popolazione studentesca, ai ricercatori, ai lavoratori (forze armate incluse), alle giovani coppie, a coloro che vogliono procedere con il ricongiungimento familiare, ai monogenitori con figli, ai giovani che vivono soli. Persone e nuclei familiari che, per la propria condizione economica, sono esclusi dal diritto a un alloggio popolare, ma che al contempo non abbiamo un reddito lordo superiore ai 35mila euro.

Le abitazioni da destinare a locazioni temporanee o transitorie a canone convenzionato, eventualmente con possibilità di riscatto, sono al momento oltre 300. L’operazione riguarda il Fondo immobiliare con finalità etiche, ma anche gli operatori del settore e i semplici proprietari di immobili. L’attività del Comune, al momento, è quella di effettuare un preventivo monitoraggio. Ciò allo scopo di predisporre un elenco con gli eventuali soggetti interessati all’iniziativa che sembra suscitare grande attenzione. «Abbiamo parlato con le banche», ha detto Cialente, «la Cassa depositi e prestiti è interessata. Il coinvolgimento del Comune consiste nella sola acquisizione della manifestazione d’interesse nella compilazione dell’elenco di persone con i requisiti richiesti. Siamo ottimisti perché con questa iniziativa riusciremo, tra l’altro, a calmierare il mercato degli affitti».

La scelta dell’affittuario spetterà al locatore proprietario che potrà attingere, a propria discrezione, dall’elenco fornito dal Comune.

Alessia Lombardo

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