Asl, manager confermato dopo la verifica

Ok dalla Direzione regionale sanità per Silveri. Resterà in carica fino al 2018. Oggi ratifica in giunta

L’AQUILA. La direzione regionale alla Sanità, al termine della verifica, dopo 18 mesi, promuove i manager Asl Giancarlo Silveri (L’Aquila) e Francesco Zavattaro (Chieti), nominati per cinque anni dalla vecchia giunta regionale di centrodestra. Potranno restare a capo rispettivamente delle aziende sanitarie locali provinciali dell’Aquila e di Chieti fino alla scadenza del loro contratto nel 2018. I dirigenti regionali hanno terminato la verifica tecnica e hanno consegnato il documento all’assessore Silvio Paolucci che ora dovrà portarlo in giunta per la necessaria ratifica politica che dovrà trovare d’accordo anche il presidente Luciano D'Alfonso, che è anche commissario della sanità. Ma la conferma dell’incarico, non soggetto a spoil system, dovrebbe essere una semplice formalità, visto che la valutazione è su criteri oggettivi fissati da una norma chiara su obiettivi e requisiti per la loro valutazione.

La verifica arriva dopo i primi 18 mesi di lavoro dei due manager, ed è stata portata avanti sulla base di una valutazione squisitamente tecnica, verificando gli obiettivi che erano stati fissati e applicando i parametri sulla gestione delle Asl scritti nella legge.

La norma prevede come punteggio minimo la quota di 120 sulla somma di vari indicatori.

Secondo quanto si è appreso, Silveri, negli ultimi mesi attaccato dal Partito democratico aquilano, soprattutto dal sindaco Massimo Cialente, per una gestione non positiva, ha fatto anche meglio, chiudendo a oltre 150, Zavattaro è arrivato poco più giù, ma comunque sopra 120, sulla scorta di alcuni parametri.

Il superamento della prova vale una conferma fino alla fine del mandato, ma nei prossimi 3 anni e mezzo, entrambi i contratti scadono a fine 2018, la Regione Abruzzo fisserà altri obiettivi e altri parametri in corso d’opera. Insomma, ci sarà una verifica-bis, in casi estremi forse addirittura altre due.

Una decisione, quella resa nota nella giornata di ieri, certamente molto importante e che, da più parti, era stata sollecitata (qualunque fosse l’esito) anche con alcune lettere da parte di cittadini e utenti dell’ospedale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA