AVEZZANO. Il figlio di otto mesi lo ha aspettato fuori dalla chiesa, in braccio agli amici di sempre, con un palloncino bianco tra le manine. Ha voluto dare l’addio al papà, alla fine della funzione celebrata nella chiesa di San Rocco. Una folla in lacrime ha partecipato ai funerali di Vincenzo Seritti, l’autista 28enne della Bianchi tour di Avezzano, morto in un incidente stradale avvenuto il 24 aprile sul raccordo Rieti-Terni. A dare conforto alla famiglia sono arrivati anche tutti i colleghi del giovane e gli amici, anche di altri paesi della Marsica. Per coordinare il traffico su via Aquila sono dovuti intervenire gli agenti della polizia locale. «Nessuna parola che può dire l’essere umano potrebbe mai dare consolazione a tanto dolore e sconforto» ha detto dall’altare don Adriano Principe «solo la parola di Dio può entrare in noi e rassicurarci che Vincenzo adesso è in paradiso. Era un ragazzo splendido, buono, pieno di vita e amore per suo figlio e la sua famiglia. Lo ricorderò sempre come quel giorno in cui ha portato il suo piccolo qui per il battesimo. Era felicissimo». All’uscita dalla chiesa, Seritti è stato salutato da un applauso. Alla vista della bara che si allontanava la compagna, Alessia Dannolfi, ha avuto un malore. È stata soccorsa da un medico presente alla funzione e poi dagli operatori dell’ambulanza del 118. (m.t.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA