Avezzano, bimbo muore poche ore dopo il parto

AVEZZANO. Neonato muore in ospedale nella culla vicino alla mamma, poche ore dopo il parto, in circostanze ancora inspiegabili. È stata disposta l'autopsia, che sarà eseguita lunedì, per cercare di fare luce sulla tragedia. Tutto è accaduto ieri, subito dopo l’ora di pranzo e la gioia incontenibile dei giovanissimi genitori, entrambi di Castellafiume, dei nonni e dei parenti in pochi istanti si è trasformata in dramma. Il bambino è nato alle ore 9.50 con parto naturale, cui ha assistito anche il papà. Pesava circa quattro chili e stava bene, ha pianto subito e non presentava alcun problema. Anche i controlli standard eseguiti sul bebè dopo la nascita hanno dato un quadro positivo, così come i parametri che servono a capire come il piccolo affronta i primi minuti di vita extrauterina erano nella norma. Verso le 12 è stato portato in reparto, vicino alla mamma, e messo nella culla. I pediatri infatti non avevano rilevato nulla di strano tanto da dare l’ok al trasferimento. Nei minuti successivi sono anche arrivati i nonni e i familiari, e nella stanza c’era un clima di festa. Il bambino è stato osservato e coccolato da tutti. Pian piano parenti e amici sono andati via ed è rimasta la nonna, insieme alla madre del neonato. A quel punto è avvenuto il dramma. Intorno alle 14.30 un’ostetrica sarebbe rientrata in stanza per valutare principalmente le condizioni della madre e del piccolo. Il bambino, però, era morto. Non c’è stato modo di rianimarlo. Ora i genitori vogliono la verità su quanto accaduto e chiedono di conoscere la causa del decesso. «Il parto è avvenuto in modo ottimale», ha spiegato il direttore di Ostetricia e ginecologia, Giuseppe Ruggeri, «e anche l’indice di Apgar, che valuta la vitalità e l’efficienza delle funzioni primarie, era al massimo, cioè 10, permettendo ai pediatri il trasferimento dal nido». I carabinieri della compagnia di Avezzano hanno ascoltato familiari e medici e consegnato al magistrato di turno, Maurizio Maria Cerrato, un'informativa sulla morte del neonato, ma sarà l’autopsia a fornire spiegazioni precise su quanto avvenuto.

Pietro Guida

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