Avezzano, scacco ai due “spacca-vetrine”: beccati durante un altro colpo

11 Dicembre 2025

Acciuffati mentre cercavano di introdursi in un’attività in pieno centro. Uno solo è in cella. Si procede per furto aggravato, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale

AVEZZANO. La svolta col buio della sera, quando “la coppia delle spaccate” si preparava all’ennesimo danneggiamento. Si tratta di due uomini di origine marocchina, M.F., 50 anni, e A.A.D., 31 anni. Già noti da settimane rispetto alle tante iniziative criminose in giro per il centro di Avezzano. Fotosegnalati dal commissariato di Avezzano e beccati in flagrante dagli agenti della polizia locale dopo settimane di indagini e un intenso lavoro di osservazione sul territorio. «La sicurezza si costruisce così: con presenza sul territorio, collaborazione tra forze dell’ordine e fiducia nelle istituzioni», ha commentato l’assessore alla Sicurezza del Comune di Avezzano Cinzia Basilico.

I fatti nella serata di martedì. I due stranieri, pluripregiudicati, sono stati colti in azione mentre tentavano l’ennesimo furto ai danni di un esercizio commerciale. «I due soggetti erano da tempo tenuti sotto osservazione in seguito a una serie di effrazioni e danneggiamenti di vetrine di negozi e veicoli, avvenuti con modalità simili e sempre nelle ore serali», fanno sapere dal comando della municipale, guidato dal comandante Luca Montanari. Gli agenti hanno agito con tempestività. Uno dei due uomini è stato tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Avezzano.

L’altro è stato invece denunciato a piede libero, «poiché le sue condizioni di salute sono risultate incompatibili con il regime carcerario», spiegano dal comando. Entrambi dovranno ora rispondere dei reati di furto aggravato e danneggiamento. Uno di loro anche di resistenza all’arresto a danno degli agenti della polizia locale. «Essenziale e preziosa è risultata la collaborazione del commissariato di Avezzano, che, oltre al fotosegnalamento e all’identificazione scientifica dei due responsabili, ha messo a disposizione anche l’equipaggio di una volante per le operazioni di tradotta verso il luogo degli accertamenti», hanno aggiunto. «Si tratta di un risultato importante» ha invece sottolineato Basilico, «che premia settimane di lavoro silenzioso e tenace della nostra polizia locale, condotto con rigore professionale e grande senso del dovere».

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