Bagnino positivo, scoperto focolaio in hotel 

Covid a Opi: eseguito screening tra i dipendenti. Il titolare: «Rispettati i protocolli, struttura sanificata»

OPI. Focolaio in una struttura alberghiera del Parco nazionale a causa di alcuni dipendenti risultati positivi al Covid. Uno screening è stato eseguito a tutti i dipendenti dell’hotel Du Park di Opi e sei persone sono risultate positive. Tutto è partito dopo il tampone fatto a un bagnino che accusava lievi sintomi. È risultato positivo e quindi è scattato lo screening a tappeto. Altri cinque dipendenti sono risultati contagiati. Sono così scattati tutti i protocolli, con la collaborazione del Comune e dell’Asl. «Quando abbiamo scoperto la positività del bagnino abbiamo subito messo in isolamento lui e la sua ragazza», spiega Francesco Giordano, titolare della struttura, «e visto che tra i dipendenti ci sono molti ragazzi che trascorrono il tempo libero a Pescasseroli, dove ci sono stati casi di Covid, abbiamo fatto subito uno screening. Una volta avuto l’esito, abbiamo avvisato le autorità, chiuso la cucina e sanificato l’intera struttura in modo da ripartire con la formula bed&breakfast in assoluta sicurezza».
«Non c’è stata alcuna ordinanza di evacuazione dei turisti», precisa il sindaco di Opi, Antonio Di Santo, «il Comune, insieme alla direzione dell’hotel e a una farmacia di Pescasseroli, ha organizzato uno screening e sono stati individuati dei positivi asintomatici. L’Asl ha attivato il protocollo e avviato un monitoraggio tra tutti i dipendenti della struttura».
Nel Centro Abruzzo, al momento, resta bassa la curva dei contagi, con due nuovi casi accertati dall’Asl nella giornata di ieri. Si tratta di una 21enne di Scanno e di una 51enne di Sulmona, la prima legata al fronte che si è sviluppato nel campeggio di San Lorenzo e l’altra alla famiglia del neonato risultato positivo nelle scorse settimane. Nella giornata di oggi altre 88 persone in sorveglianza attiva saranno sottoposte al tampone molecolare. Al momento sono 120 le persone alle prese con il Covid 19 nel Centro Abruzzo e oltre 300 quelle che si trovano in quarantena.
Situazione più tranquilla a Pacentro rispetto ai giorni scorsi, con i positivi che scendono a 17.
Oggi, intanto, alle 15.30, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, si svolgeranno i funerali di Raffaele De Chellis, l’80enne di Pacentro che non si era vaccinato, morto nei giorni scorsi mentre era ricoverato nella terapia intensiva del San Salvatore dell’Aquila. (p.g.-c.l.)
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