Bagno di folla per il ministro Martina

Il titolare del dicastero all’agricoltura a Celano fa il punto sul settore che ha bisogno di riforme

CELANO. Referendum costituzionale e problematiche del comparto agricolo sono stati i temi toccati dal ministro per le Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina, intervenuto ieri a Celano in occasione dei “Comizi per la Costituzione”. L’evento, che si è svolto in piazza Sant’Angelo, ha richiamato tantissime persone. Ad aprire l’incontro il segretario del Pd di Celano Calvino Cotturone, il quale ha posto in evidenza l’importanza della presenza del ministro Martina e quella di riportare la gente in piazza. «Sono felice della presenza del ministro», ha esordito Michele Fina di “Rifare l’Italia Abruzzo”. «Il referendum di ottobre è molto importante per la crescita e la modernizzazione del Paese. Una riforma appoggiata tanto dal comparto agricolo che da quello industriale, che vuole snellire, tra le altre cose, la macchina burocratica amministrativa italiana». Il ministro Martina ha parlato del comparto agricolo, mettendo in evidenza come questo stia attraversando, così come anche altri settori, una crisi importante. Una realtà, quella dell’agricoltura italiana, che va a due velocità, una dinamica fatta di imprenditori che cercano, puntando sulla qualità, di andare sempre avanti. L’altra, quella legata alle infrastrutture, più lenta a causa di riforme sempre annunciate e mai fatte. «Votare sì al referendum significa dare anche risposte di questo tipo», ha detto. «Oggi, con il bicameralismo perfetto, ci troviamo ad approvare leggi che sono già vecchie a causa dell’interminabile iter legislativo. La riforma ha tra i suoi obiettivi anche quello di diminuire il numero dei parlamentari e modificare del titolo V della costituzione». Presenti, tra gli altri, l’assessore alle Politiche agricole della Regione Dino Pepe, il sindaco di Celano Settimio Santilli, il presidente del consiglio comunale Lisa Carusi.

Dante Cardamone

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