Beni archeologici, intesa sulla gestione

SCANNO. Sarà la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo a tutelare e promuovere le aree archeologiche ricadenti nel territorio dei comuni di Scanno, Villalago ed...

SCANNO. Sarà la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo a tutelare e promuovere le aree archeologiche ricadenti nel territorio dei comuni di Scanno, Villalago ed Anversa degli Abruzzi. Nel corso dell’incontro che si è tenuto all’abbazia di Santo Spirito a Sulmona, sede locale della Soprintendenza archeologica, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra i sindaci Pietro Spacone, Fernando Gatta, Gianni Di Cesare e il soprintendente Francesco Di Gennaro per la valorizzazione dei beni archeologici nei paesi dell’Alta Valle del Sagittario. Presenti alla riunione anche la funzionaria Rosanna Tuteri e Francesca Romana Del Fattore, responsabile della “Matrix 96” società cooperativa di Roma. Lo scopo del progetto è in pratica quello di supportare le economie locali incentivando i flussi turistici attraverso iniziative volte alla fruizione e alla promozione del ricco patrimonio di storia e di bellezze paesaggistichee archeologiche, ancora in larga parte intatto e poco conosciuto.

Le principali iniziative previste dal protocollo d’intesa prevedono anche la realizzazione e la gestione di eventuali strutture di documentazione, esposizione e fruizione dei beni archeologici e ambientali.

Il protocollo costituisce un importante punto di partenza per la definizione di un più ampio programma da sottoporre al vaglio della Regione Abruzzo e uno strumento di sviluppo culturale per il comprensorio dell’intero territorio montano. (m.lav.)

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