SULMONA

Cade dalla barella e muore, due avvisi di garanzia

Disposta l'autopsia sul corpo della 93enne. L'ipotesi di reato è omicidio colposo

SULMONA. Sono due gli avvisi di garanzia notificati dalla polizia in relazione al trasporto, lo scorso 2 dicembre, di Alba Michelina Orsini, la 93enne di Sulmona deceduta in pronto soccorso a distanza di qualche ora dalla caduta dalla barella. Il sostituto procuratore della Repubblica Edoardo Mariotti ha disposto l'autopsia al fine di chiarire le circostanze del decesso dell'anziana. L'esame peritale viene svolto domani dall'anatomopatologo Pietro Falco nell'ospedale San Salvatore dell'Aquila.

leggi anche: Anziana cade in ambulanza e muore. Aperta inchiesta La 93enne si era sentita male in casa e aveva chiesto aiuto al 118. A prenderla in carico sono stati operatori volontari

L'ipotesi di reato è omicidio colposo. L'inchiesta è scattata su iniziativa della stessa Procura che aveva bloccato i funerali fissati della famiglia. Secondo quanto ricostruito nel corso dei primi accertamenti, si è appreso che quella mattina l'ambulanza era arrivata a casa dell'anziana per disidratazione. Per cause ancora da chiarire, l'anziana è caduta dalla lettiga dell'ambulanza dopo essere stata presa in carico dai volontari.

La barella, stando a quanto raccontato dai familiari, si è ribaltata tant'è che l'anziana ha riportato un'escoriazione frontale. Poi la corsa in ospedale dove la 93enne è stata sottoposta a Tac e trattenuta in osservazione anche per il pregresso stato di salute. A distanza di qualche ora è deceduta in ospedale. La Procura vuole accertare se esista un nesso di causalità tra l'incidente e la morte. Da qui l'inchiesta, che ha portato nel frattempo al sequestro della documentazione sanitaria e della cartella clinica.