L’AQUILA. La caduta con la bici dalle scale del sagrato della chiesa e lo schianto sul mattonato della piazza del paese. A quel punto il caos. Un ragazzino è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale. Un colpo violento alla testa, che gli ha provocato un grosso ematoma cranico. Per questo è stato trasferito d’urgenza al San Salvatore dell’Aquila, dove si trova ricoverato nel reparto di Neurochirurgia.

Una caduta drammatica. Chi era con lui si è immediatamente reso conto della gravità delle sue condizioni. Il caso riguarda un 11enne residente in un piccolo comune della Marsica, che si omette a tutela della minore età del ferito. Erano le 14 circa quando il piccolo è uscito di casa con la sua bicicletta per trascorrere del tempo in piazza assieme ad altri coetanei. L’incidente, le cui dinamiche non sono chiare, dopo che il ragazzino ha perso il controllo delle due ruote ed è precipitato dalle scale del sagrato della chiesa.

Nell’urto ha battuto con forza il capo, per questo è sottoposto alla consulenza del pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Qui i medici di turno l’hanno sottoposto a esami diagnostici precisi, che hanno evidenziato due diverse fratture parietali e un importante ematoma cranico, che necessitava di un intervento con urgenza per essere rimosso. Il personale sanitario ha quindi predisposto il trasferimento in elisoccorso al San Salvatore dell’Aquila, dov’è arrivato intubato a metà pomeriggio. Qui gli sono state fornite cure specifiche. Al momento si trova ricoverato nel reparto di Neurochirurgia, che fa capo al primario Alessandro Ricci.

Le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita. Fortunatamente il peggio pare scongiurato. La famiglia non l’ha mai lasciato solo. E nonostante il grande spavento e il timore che le lesioni riportate potessero produrre conseguenze gravi, non appena i medici lo giudicheranno pronto, potrà tornare a casa assieme ai suoi cari. Provvidenziale la tempestività con la quale l’11enne è stato soccorso e trasportato in ospedale.

L’intera comunità è rimasta in apprensione per tutta la giornata di ieri. La notizia ha fatto il giro del paese e tutti si sono stretti attorno alla famiglia in un momento di grande paura. Sono arrivate decine e decine di messaggi di vicinanza. A testimonianza, da un lato, dell’affetto di cui godono il piccolo e i suoi genitori, e dall’altro dell’empatia verso un incidente che ha colpito un minore mentre giocava. E si divertiva. In un luogo che per definizione è simbolo di libertà.

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