L'AQUILA

Calci e pugni nel centro storico ai passanti e botte a un barista: arrestati

Sono due ventenni inseguiti dalla polizia durante la movida: ai domiciliari, uno è stato di nuovo arrestato per evasione

L'AQUILA. Un altro episodio di violenza nelle vie del centro storico durante la movida. Un cittadino italiano e uno di origine romena sono stati arrestati dalla polizia dopo aver aggredito con calci e pugni alcuni passanti.

I fatti risalgono alla notte tra sabato 22 e domenica 23. I due entrambi ventenni _ non sono state fornite altre indicazioni -, in evidente stato di ubriachezza, hanno iniziato ad infastidire e aggredire alcuni passanti e il gestore di un bar del centro. La polizia è stata chiamata da quest'ultimo: i due giovani l'avevano aggredito subito dopo che aveva loro comunicato che il locale era chiuso.

Secondo una nota della questura, gli agenti venivano fermati da altri quattro passanti, impauriti ed in evidente stato di agitazione, i quali riferivano che erano stati appena aggrediti, senza alcun motivo, con calci e pugni da due giovani. I due hanno cercato di darsi alla fuga. Gli arresti sono  scattati per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, dopo che tutti i cittadini lesi sporgevano regolare querela nei loro confronti.

Ai due venvivano concessi i domiciliari. Tuttavia, sempre secondo la questura, domenica uno dei due ha violato gli arresti domiciliari e, pertanto, è stato nuovamente arrestato dai poliziotti delle Volanti per il reato di evasione.