Celano, un bonus per i commercianti e Tari in tre rate

CELANO. Il Comune di Celano rateizza i pagamenti della Tari e prevede bonus per famiglie e attività in difficoltà. Con l’emergenza coronavirus, è stato deciso di far pagare ai cittadini, in un’unica...

CELANO. Il Comune di Celano rateizza i pagamenti della Tari e prevede bonus per famiglie e attività in difficoltà. Con l’emergenza coronavirus, è stato deciso di far pagare ai cittadini, in un’unica soluzione, la tassa sui rifiuti entro il 31 luglio. L’amministrazione, per andare incontro alle esigenze di residenti e non, ha scelto però di dilazionare comunque il pagamento della Tari in tre diverse rate con scadenza 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre, azzerando anche le sanzioni per chi non riuscirà a saldare tutto in tempo utile.
«La Tari è una tassa che non può essere eliminata perché il Comune ha delle spese da sostenere per questo specifico settore ed è necessario il contributo dei cittadini», commenta l’assessore al Bilancio, Cinzia Contestabile, «abbiamo voluto però dare una risposta a famiglie e artigiani dando la possibilità di pagare la tassa in tre rate ed eliminando le more per chi non riuscirà a pagarla in tempo. Inoltre non abbiamo previsto aumenti per l’anno 2020 anche se il nuovo piano tariffario previsto dall’autorità dei regolazione per energia reti ed ambiente ci chiedeva un adeguamento».
Rimarranno invariate anche le riduzioni previste nell’anno passato alle quali, poi, si aggiungeranno dei bonus per i nuclei familiari in difficoltà e per i commercianti che hanno dovuto sospendere nei mesi scorsi la loro attività.
«Abbiamo deciso di confermare le tariffe e le riduzioni previste nel 2019», aggiunge l’assessore al Bilancio, «il 15% in meno per gli unici occupanti e per chi fa un uso stagionale dell’abitazione, 25% per i buoni pagatori e il 10% per chi ha accumulato 500 punti ecologici con la Ecocard nell’anno 2019. Ci sono poi due bonus, uno per le famiglie in difficoltà e uno per le attività, di cui si può usufruire presentando un modulo pubblicato sul sito istituzionale del Comune. Abbiamo inoltre deciso di fare un terzo bando a sostegno del commercio locale. Si tratta di un contributo di 700 euro che andrà a quelle attività che durante l’emergenza coronavirus, pur avendo un codice Ateco che gli permetteva di rimanere aperte, hanno comunque avuto un calo degli introiti rispetto all’aprile 2019». (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.