Centro storico, traffico nel caos

Piovono critiche da residenti e minoranza: la Ztl va ripristinata almeno durante il fine settimana

SULMONA. Piovono critiche sull'apertura totale del centro storico alle auto. Dopo le polemiche dei residenti ora a puntare il dito contro l'amministrazione comunale è l'opposizione che chiede al sindaco Fabio Federico il ripristino della zona a traffico limitato, almeno durante il fine settimana Sosta selvaggia, aria irrespirabile e rumore a tutte le ore: questi i disagi sottolineati dai consiglieri comunali di centrosinistra che chiedono interventi immediati.

La Ztl è stata sospesa dal 3 maggio a causa dell'apertura dei cantieri, in via Dorrucci e lungo la circonvallazione orientale, che ha modifica la viabilità cittadina.  Da subito i residenti del centro storico hanno lamentato numerosi disagi e chiesto interventi al sindaco Fabio Federico e al comandante della polizia municipale Antonio Litigante. Ieri, è intervenuta anche la minoranza consiliare. «L'esperimento è fallito» scrivono in un comunicato i consiglieri di Pd, Idv, Partito socialista, Sinistra Arcobaleno e lista civica «e bisogna utilizzare altri strumenti per far fronte ai disagi della circolazione. Il centro è letteralmente invaso dalle auto e da una conseguente sosta selvaggia, il passeggio è impossibile e l'aria è diventata irrespirabile. Senza contare i disagi arrecati ai residenti, che da qualche giorno sono assediati in casa da smog e rumori insopportabili». La richiesta è di ripristinare la Ztl in centro storico almeno dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.30 il sabato e la domenica.  La proposta era già stata avanzata dai residenti nei giorni scorsi. «I problemi della mobilità, legati agli interventi manutentivi sulle strade» aggiungono i consiglieri «devono essere affrontati con scelte alternative come un diverso utilizzo di via Federico II». L'opposizione non risparmia critiche anche agli automobilisti indisciplinati. «Certamente» sottolineano «non si può proseguire con il rodeo degli automobilisti, in gran parte maleducati, che abusano di un provvedimento emergenziale per assaltare corso Ovidio con le auto, facendo lo slalom tra turisti, anziani e mamme con passeggino nel cuore del nostro meraviglioso centro storico, che» concludono «dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della città». (c.b.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA