Cialente con la fascia tricolore alla decorazione del papà partigiano

Premiato come eroe partigiano il papà del sindaco uscente Massimo Cialente (nella foto con il padre Umberto). Il 26 giugno all’Aquila, all’interno del caserma “Pasquali”, sede del 9° Reggimento...

Premiato come eroe partigiano il papà del sindaco uscente Massimo Cialente (nella foto con il padre Umberto). Il 26 giugno all’Aquila, all’interno del caserma “Pasquali”, sede del 9° Reggimento alpini, a latere di una cerimonia di saluto dell’unità militare alpina in partenza per il teatro operativo, il generale Rino De Vito, Comandante Militare dell’Esercito per l’Abruzzo, ha consegnato al soldato e partigiano combattente classe 1926, Umberto Cialente, le onorificenze conferite dal ministero della Difesa. In particolare, il soldato Cialente è stato insignito della Croce al Merito di Guerra per il conflitto 1940-1945 e ha ricevuto il Diploma d’Onore di “Combattente per la Libertà d’Italia”, e il riconoscimento della Campagna di Guerra relativa agli anni 1943-1944.
Presenti alla cerimonia anche il sindaco uscente della città Massimo Cialente, figlio del decorato Umberto. Con lui, il nuovo vice prefetto vicario Malgari Trematerra, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, colonnello Antonio Servedio, e quello della Guardia di finanza, colonnello Flavio Urbani, l’arcivescovo metropolita dell’Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi. Sobria, ma molto emozionante, la cerimonia, con il sindaco uscente Cialente – in carica fino alla proclamazione ufficiale del suo successore, Pierluigi Biondi – che ha indossato la fascia tricolore.