Crioterapia, sospeso il servizio

3 Maggio 2014

Per la cura dell’alopecia bisognerà spostarsi all’ospedale di Sulmona, protestano i pazienti

L’AQUILA. Sospeso il servizio di crioterapia al San Salvatore. Per effettuare le applicazioni di anidride carbonica sul cuoio capelluto, come cura per l’alopecia, o sulla pelle sarà necessario recarsi a Sulmona. Un disagio evidente per i tanti pazienti che ricorrono a tale trattamento medico. La segnalazione arriva da un utente che, ieri mattina, si è recato al Cup dell’ospedale aquilano per prenotare una seduta crioterapica. «Gli operatori dello sportello», afferma, «mi hanno informato della soppressione del servizio, che veniva effettuato dal reparto di Dermatologia. Per la cura dell’alopecia e di alcune malattie della pelle bisognerà rivolgersi al presidio ospedaliero di Sulmona».

Dietro la soppressione dell’attività di crioterapia ci sarebbe, secondo quanto riferito dal paziente, la mancanza di personale: «Il medico che effettuava le sedute è andato via», spiega, «ma non è stato sostituito. Sono molti i pazienti che, per patologie della pelle o alopecia, sono costretti a sedute periodiche di crioterapia. Non è accettabile che la Asl abbia soppresso tale prestazione all’Aquila, costringendo tutti gli utenti a spostarsi a Sulmona».

L’azienda sanitaria, chiamata in causa, ha motivato così la decisione: «L’attività di crioterapia viene svolta adesso solo a Sulmona in quanto è diminuita la percentuale di pazienti che ricorrono a tale prestazione», afferma Giancarlo Silveri, direttore generale della Asl. «All’Aquila, nell’Unità operativa semplice dipartimentale di Dermatologia generale e oncologica, diretta dalla professoressa Maria Concetta Fargnoli, vengono effettuati trattamenti innovativi, di ultima generazione, con farmaci avanzati, molto efficaci in caso di alopecia».

Monica Pelliccione

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