Crisi di maggioranza, c’è la tregua Ok del consiglio all’aumento Tari 

Al sindaco Di Piero e all’amministrazione bastano i numeri per approvare tutti i punti in discussione Via libera anche al regolamento sui taxi e alle novità sulle mense. Prossimo test il bilancio comunale 

SULMONA. La maggioranza del sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero mette in pausa la crisi interna e approva in consiglio comunale gli aumenti della Tari. Ma anche una nuova normativa per la gestione dei taxi attesa da anni in città.
IL CONSIGLIO
Una manciata di punti all’ordine del giorno e l’attenzione di tutti sui numeri. Il primo banco di prova nel pieno della crisi dell’amministrazione è volato via liscio. La decisione prima del consigliere comunale Maurizio Proietti e poi della moglie, la consigliera Caterina Di Rienzo, di prendere le distanze dal gruppo di maggioranza sembra non aver influito sull’assise civica. Ieri a palazzo San Francesco i lavori si sono svolti senza intoppi. Presente Di Rienzo, assente il marito e altri consiglieri dell’opposizione. Sindaco, assessori e consiglieri si sono interfacciati sui tredici punti all’ordine del giorno per poco più di due ore e mezzo approvando tutto.
I NUOVI REGOLAMENTI
Le tariffe Tari, come già stabilito dalla commissione nei giorni scorsi, saranno aumentate per il 2023 del 9% per le utenze domestiche e di circa il 10% per quelle non domestiche. Ma oltre alla tassa sui rifiuti, sono stati discussi e hanno avuto il via libera del consiglio anche una serie di norme per le aree mercatali e la revisione delle tariffe della refezione scolastica.
In aula si è poi discusso dei cibi sintetici ed è stato presentato e approvato un punto all’ordine del giorno in merito. Tutti d’accordo nel devolvere il gettone di presenza alle aree dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione.
TAXI IN ARRIVO
Sarà pubblicato a giorni il nuovo avviso per affidare due nuove licenze taxi a Sulmona. Nella città, nonostante l’afflusso dei turisti, non c’era una situazione lineare sulla gestione dei taxi. È stato quindi preparato, e approvato, un nuovo regolamento che permetterà alla città di dotarsi per il momento di due taxi che poi potrebbero anche aumentare se ce ne sarà richiesta nei prossimi mesi.
«Non possiamo parlare di turismo e non fare i fatti», ha evidenziato l’assessore comunale ai Trasporti, Attilio D’Andrea, «quando sono arrivato in Comune ho trovato una situazione anomala con una cooperativa che gestiva il servizio in liquidazione da anni e nessun taxi disponibile. Spesso i turisti ci chiedevano: mi chiamate un taxi? Ma noi non sapevamo cosa rispondere». E ancora: «Credo che sia un servizio fondamentale per tutte le città che vogliono puntare al turismo. Il regolamento approvato dal consiglio dovrà essere vagliato dalle autorità dei trasporti. Ringrazio gli uffici che sono al lavoro già da tempo per preparare l’avviso, necessario per affidare le licenze, in via di pubblicazione».
CRISI RINVIATA
La seduta del consiglio comunale si è chiusa senza colpi di scena. Crisi rinviata o pace apparente? Per ora sembra esserci una quiete apparente dietro la quale si cela la verifica di maggioranza ancora in atto e il futuro rimpasto già annunciato nelle stanze di palazzo San Francesco. Il vero test ci sarà tra qualche mese quando in aula arriverà il bilancio. Maggioranza e opposizione dovranno approvare i conti e se non ci saranno i numeri in regola il sindaco, Gianfranco Di Piero, potrebbe trovarsi in difficoltà.
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