Criticità al Progetto Case al via le verifiche tecniche

13 Settembre 2014

L’assessore De Santis: i controlli serviranno a stabilire le priorità degli interventi Prevista una gara per la manutenzione degli alloggi, il Comune stanzia 1 milione

L’AQUILA. Un controllo a tappeto su tutte le palazzine del Progetto Case, a cominciare da quelle, a Cese di Preturo, con maggiori criticità. Una verifica, affidata a uno studio tecnico (sorteggiato tra quelli specializzati in questo campo), che partirà già lunedì. Ad annunciarlo è l’assessore Lelio De Santis che ha anche riunito i dirigenti per accelerare la gara per l’affidamento della manutenzione di Case e Map. «Il bando», afferma De Santis, «è praticamente pronto e contiamo di poter arrivare all’affidamento dei lavori nell’arco di due o, al massimo, tre mesi. Quest’anno il governo non ha trasferito neppure un centesimo nelle casse del Comune per la manutenzione del Progetto Case, come invece era stato fatto precedentemente. Cosicché, nel bilancio che approderà in consiglio a fine mese, abbiamo previsto poco più di un milione di euro proprio per questi interventi di manutenzione. Pensiamo anche di recuperare un altro milione dai canoni di compartecipazione che potrebbero essere destinati proprio alla manutenzione degli alloggi. La gara è ormai una strada obbligata, perché non è corretto andare avanti, di anno in anno, con la proroga dell’incarico (in questo caso alla Manutencoop). Chi si aggiudicherà l’appalto, la cui validità sarà di sei mesi più sei, con la possibilità di un altro anno di proroga, dovrà cominciare i lavori dalle palazzine che presentano maggiori criticità. Le priorità verranno indicate proprio dai tecnici che da lunedì inizieranno le verifiche utilizzando dei sensori in grado di rilevare lo stato dei materiali utilizzati per la costruzione delle case. Insomma, l’obiettivo è quello di avere un quadro preciso delle condizioni in cui versano gli alloggi, per prevedere poi adeguati interventi di manutenzione». Per quel che riguarda gli eventuali danni strutturali (come nel caso del balcone crollato a Cese), il Comune sta promuovendo un’azione risarcitoria, prevista dalle polizze fideiussorie. Intanto il sindaco Cialente, proprio per garantire la sicurezza dei cittadini, ha dato disposizione ai dirigenti di dichiarare l’inagibilità di tutti quegli alloggi dove si presenteranno problemi analoghi a quelli accaduti a Cese e a Roio dove, l’altro giorno, in un Map si è staccato un pezzo della controsoffittatura. (m.m.)

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