Di Masci: osservatorio sui disagi sociali

La proposta del candidato al termine di un incontro con le famiglie disagiate: «C’è troppa povertà»

SULMONA. Un osservatorio comunale sul disagio sociale. È quanto ha promesso di realizzare Bruno Di Masci in caso di elezione a conclusione di un incontro con i cittadini che operano a sostegno di famiglie disagiate.

«Il disagio sociale», afferma il professore, «cresce anche nella nostra città e nel territorio. L’Osservatorio servirà a porre la questione al centro dell’azione del futuro governo municipale. Le nuove povertà impongono l’adozione, da parte della nuova amministrazione comunale che guideremo, di politiche innovative e adeguate a fronteggiare il problema, non solo per combatterlo ma per ridimensionarlo. In città va allargandosi sempre più la fascia delle famiglie costrette a vivere sotto la soglia del reddito minimo», spiega Di Masci. «Un segnale inquietante che dovrebbe allarmare tutti, perché una comunità può tornare allo sviluppo se cresce in maniera equilibrata e la crescita è quindi diffusa. Per queste ragioni porremo la questione del disagio sempre più evidente di cui soffrono tante famiglie e soprattutto i più giovani al centro della nostra azione di governo, che anche in questo campo sarà attenta e determinata».

Di Masci ha annunciato che entro il 30 settembre verrà costituito l’Osservatorio, composto da esperti, per studiare il fenomeno e approntare gli strumenti utili per affrontare quest’emergenza. Inoltre, sarà rivolto un appello ai rappresentanti degli istituti di credito che operano in città e sul territorio «per affiancare lo sforzo che il Comune andrà a compiere, concretizzando un’azione forte e incisiva di solidarietà sociale».

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