E i ladri rubano l’albero di Natale

Strano raid a Bisegna, abete sparito poche ore dopo l’accensione: un dispetto alla Pro loco?

BISEGNA. Tutti i bambini del paese non aspettavano altro che si accendessero le luci dell’albero di Natale della piazza. E invece il loro sogno si è concluso dopo poche ore. Perché i ladri hanno aspettato che i residenti andassero a dormire per rubarlo, senza che nessuno si accorgesse di nulla.

È accaduto a San Sebastiano dei Marsi, frazione di Bisegna, caratteristico paesino immerso nel Parco nazionale d’Abruzzo, dove la comunità è ancora scossa per quanto successo.

In paese c’era grande attesa, come ogni anno, per l’accensione dell’albero di Natale. Un pino alto un paio di metri, donato dalla Pro loco e piantato in una buca che si trova al centro del largo che tutti conoscono con il nome “La piazzetta”. L’albero è stato decorato con devozione dai residenti, che avevano preparato addobbi anche fatti a mano. Oltre alle palline tradizionali, infatti, avevano appeso al pino piccole realizzazioni artigianali di legno.

Sabato sera è arrivata poi l’accensione delle tante lucine, per la gioia di grandi e piccoli. I residenti del paese si sono ritrovati intorno alla pianta e hanno festeggiato l’evento con un piccolo ristoro, bevendo e mangiando in compagnia, nonostante le temperature rigide. Ieri mattina, infine, il brutto risveglio. L’albero è stato rubato. La buca in cui era stato sistemato è stata lasciata vuota. I responsabili del vile gesto sono stati anche abili nel furto. Non hanno nemmeno sporcato di terra la piazza. Con tutta probabilità, infatti, il pino non è stato trascinato ma caricato su un pick up o un mezzo simile. Il fatto sarà denunciato alla locale stazione dei carabinieri. E i responsabili della Pro loco fanno sapere che non si arrendono ai ladri e quanto prima in piazza tornerà un nuovo e bellissimo albero «anche più bello del precedente». (m.t.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA