Felice, il fisico che inventa presepi

Magliano de’ Marsi, i bambini alla scoperta dei segreti delle statuette napoletane
MAGLIANO DE' MARSI. Cresciuto a Nola, Felice Russo, fisico di professione, il presepe ce l'ha da sempre nel cuore. Era un bambino quando, durante il periodo natalizio, con suo padre costruiva ogni anno la "Natività" e oggi i suoi presepi sono vere e proprie opere d'arte. Del resto, da buon napoletano, non poteva non venire su con questa passione.
Nell'ambito di un'iniziativa promossa dal Comune di Magliano de' Marsi, in collaborazione con il Centro di aggregazione giovanile, Felice ha incontrato i bambini e gli appassionati per una lezione molto originale sull'arte di creare presepi: si è aperto un mondo. Una storia molto più antica di quello che si può credere: il presepe è nato dal genio di San Francesco per poi affascinare grandi e piccoli nel corso dei secoli.Oggi sono numerose le scuole di presepismo come quella frequentate da Felice, che ha svelato alcuni "segreti" del mestiere: il tempio diroccato caratteristico del presepe napoletano a partire dalla scoperta degli scavi di Pompei e di Ercolano, ad esempio, simboleggia la vittoria della cristianità sul paganesimo. Ancora, i colori dei tre Re Magi (che erano in realtà maghi e non re, a indicare Gesù che si manifesta dapprima tra i peccatori) rappresentano i colori del sole nel corso della giornata: bianco, rosso e nero. Un lavoro lento, che richiede attenzione e minuzia nei dettagli, oltre che tanto tempo: ogni singolo oggetto, dalla sedia impagliata alla mela in cera sulla tavola della taverna (simbolo del male, vinto da Gesù), viene realizzato con grandissima cura nei dettagli.
Irene Scipioni
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