Vis Pesaro-Pescara, Squizzato vuole vendicarsi: idee, talento e il sogno serie B

Il play biancazzurro espulso in campionato a Pesaro punta a prendersi la scena. La scorsa estate tra i partenti, poi con Baldini è diventato faro del centrocampo
PESCARA
Il software biancazzurro ha sfoggiato la sua miglior versione. Il playmaker Niccolò Squizzato è la mente del Pescara, quello che detta tempi e idee di gioco. Il 23enne centrocampista ha un conto in sospeso con la Vis Pesaro. Lo scorso 3 novembre, infatti, in campionato la sua gara contro i marchigiani fu un vero incubo, prendendo due cartellini gialli (molto discutibili) in 7 minuti e lasciando i suoi in dieci. Fu la prima sconfitta del Pescara in campionato e, a distanza di oltre sei mesi, Squizzato oggi torna allo stadio Benelli con il dente avvelenato. Il centrocampista nato a Gallarate è una pedina fondamentale per Baldini. E pensare che la scorsa estate, prima del ritiro, era sulla lista di sbarco. Con il passare dei giorni, però, ha conquistato la fiducia di Baldini ed è diventato indispensabile. Dopo una passata stagione da 29 presenze e un gol segnato, nel luglio 2024 stava per salutare il Delfino. Il playmaker, infatti, è stato vicino all’Aarhus Gymnastikforening (serie A danese), ma con il passare dei giorni nel ritiro di Palena ha conquistato Baldini. Il suo trasferimento a titolo definitivo per una cifra intorno ai 300.000 euro è saltato a fine luglio per la gioia del tecnico biancazzurro, che lo ha sempre messo al centro del progetto tattico. Squizzato, dunque, da partente è diventato il playmaker titolare e adesso punta alla promozione in serie B con la maglia del Pescara. Nasce tifoso del Milan, Kakà è il suo idolo, ma con 12 stagioni nel vivaio nerazzurro, è diventato interista fino ala midollo. Ha assaporato il grande calcio nel 2020 con la prima squadra allenata da Antonio Conte. C’erano Lukaku, Barella e quel Brozovic che tanto lo ha ispirato. L’Inter negli anni decide di mandarlo in prestito: Juve Stabia e Renate nel suo destino prima dell’arrivo in Abruzzo. Con i biancazzurri ha firmato un contratto pluriennale e con il tempo è diventato il pupillo di Baldini.
(l.d.m.)