Luca Pulsoni, il finanziere originario di Camarda, ucciso in Calabria durante una battuta di caccia

Finanziere aquilano muore in un incidente di caccia in Calabria

Luca Pulsoni, cresciuto a Camarda, svolgeva servizio a Vibo Valentia. E' stato raggiunto da un colpo di fucile di un suo compagno ed è caduto in un dirupo

MAIERATO. Un giovane finanziere cresciuto a Camarda (L'Aquila e non di Avezzano come emerso in un primo momento), Luca Pulsoni, è morto in un incidente di caccia avvenuto ieri pomeriggio in Calabria vicino a Vibo Valentia. E' rimasto ucciso dopo che è stato colpito, secondo i primi riscontri in maniera accidentale, durante una battuta di caccia alla volpe nel Vibonese, nel comune di Maierato.

Luca Pulsoni, 29 anni, maresciallo della Guardia di finanza di Vibo Valentia, è stato raggiunto da un colpo partito accidentalmente dal fucile di un suo compagno. Il giovane finanziere è poi caduto in un dirupo ed è morto per emorragia. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e i vigili del fuoco per il recupero del cacciatore. Sul posto anche i carabinieri di Maierato e di Vibo per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.

Il finanziere abitava a Vibo Valentia. Era cresciuto a Camarda. Il padre Massimo (che si è subito recato in Calabria) è luogotenente dei carabinieri ed è in servizio nella caserma dell'Aquila, dove lavora nella centrale operativa. La mamma Lucia Margani, è insegnante ed è originaria di Balsorano.