Fondi Pnrr, Iucci replica a Genovesi 

«Abbandonato dalla Lega, cerca visibilità. Non avevamo accesso a quelle risorse»

AVEZZANO. «I report bisogna leggerli e possibilmente anche capirli prima di lanciarsi in esternazioni che mettono in cattiva luce la città», è dura la replica del consigliere di maggioranza Ignazio Iucci al collega di minoranza Tiziano Genovesi che aveva accusato l’amministrazione di aver perso fondi sullo sport con riferimento ai dati Openpolis sui finanziamenti. «Genovesi ha preso l’ennesima cantonata pur di gettare fango sull’amministrazione nel disperato tentativo di recuperare qualche minuto di visibilità, dopo essere stato abbandonato dalla Lega». «Il comune», aggiunge l’assessore allo Sport, Pierluigi Di Stefano, «ha ottenuto 20 milioni di euro di fondi Pnrr e altre ingenti risorse per le esigenze del sociale. Il rapporto Openpolis, invece, riporta i progetti finanziati da alcune risorse Pnrr per lo sport, a cui Avezzano non poteva attingere. Quelli che potevano presentare richiesta erano comuni in area sisma, e noi non lo siamo, comuni capoluogo di provincia o di regione e noi non lo siamo, comuni con meno di 10 mila abitanti, la cosiddetta terza linea. E noi non lo siamo». Ancora il consigliere Iucci: «Genovesi lasci perdere le strumentalizzazioni e le accuse rivolte ad amministratori di ben altra esperienza e profilo come il nostro sindaco e cerchi di mostrare in cosa è capace, visto che al momento non vi è traccia di competenza alcuna. Così come è scorretto ribaltare il senso di una riflessione per abbassarlo alle esigenze della polemica». Sulle responsabilità attribuite ai dirigenti, Iucci chiarisce: «Il sindaco, nell’ultima assise civica, ha sviluppato un ragionamento anche con i consiglieri di minoranza, non solo lodando l’amministrazione per quanto fatto ma anche evidenziando attività su cui stiamo accelerando, con il ritorno in comune del primo cittadino dopo l’ingiusta sospensione come ad esempio sulla necessità di avere professionalità capaci di confrontarsi con la sfida del Pnrr in un comune che ha perso oltre 100 dipendenti negli ultimi anni. Purtroppo anche questa riflessione che poteva stimolare un confronto sincero tra amministratori maturi ed equilibrati è stata ribaltata nell’ennesimo attacco strumentale e abbandonata ad una lettura distorta. Nulla di nuovo», conclude il consigliere, «visto che la manipolazione degli argomenti per qualcuno sembra diventata il più consueto degli sport». (l.p.)
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