Ginecologia, laboratorio chiuso per ferie

L'AQUILA. Personale medico in ferie e niente visite all'ambulatorio di ginecologia del San Salvatore. Un disguido che ha provocato le proteste delle pazienti, munite di prenotazione per il controllo ginecologico e il Pap-test.

L'episodio si è verificato due giorni fa, quando è stata comunicata la chiusura dell'ambulatorio per mancanza di personale. «E' inaccettabile che venga interrotto un servizio perché medici e infermieri sono in ferie» è stato il commento di una donna in attesa del proprio turno. La Asl ha deciso di dirottare le visite previste in ambulatorio, e prenotate da tempo, nel reparto di Ginecologia, per garantire la prosecuzione delle prestazioni in agenda. Un palliativo che non è piaciuto agli utenti: «Siamo sempre alle prese con ritardi e disguidi, né è accettabile che la carenza di personale vada ad incidere negativamente sulla normale erogazione delle prestazioni». I pazienti in attesa hanno fatto notare come «la protesta non è indirizzata ai medici e agli infermieri del reparto di ginecologia, che hanno tutto il diritto di godere delle ferie. Piuttosto ad un'organizzazione generale della Asl che, visti i risultati, sembra non collimare con le esigenze dei cittadini». Nel periodo estivo il servizio di assistenza sanitaria è affidato, per le indagini specialistiche, ad un solo medico, che deve far fronte a tutte le richieste. Basta una defezione a far saltare la macchina organizzativa.

Il direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, ridimensiona l'accaduto: «L'ambulatorio di ginecologia è stato chiuso momentaneamente per consentire al personale che vi opera di usufruire delle ferie estive, ma le visite proseguono con regolarità all'interno del reparto». (m.p.)

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