Giornalista minacciato in tribunale, i messaggi di solidarietà dal Sindacato e l’Ordine dei Giornalisti

Ancora uno spiacevole episodio nei confronti di un giornalista, Andrea D’Aurelio, collaboratore del nostro giornale e dell’emittente Onda Tv che è stato offeso e minacciato nei corridoi del tribunale di Sulmona
SULMONA. Momenti di tensione questa mattina al Palazzo di Giustizia di Sulmona, dove il cronista Andrea D’Aurelio, nostro collaboratore e collaboratore dell’emittente Onda Tv è stato offeso e minacciato nei corridoi del tribunale di Sulmona dai parenti di Francesco Campellone, 36enne di Sulmona, fermato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza con oltre un chilo di sostanza stupefacente e 236 mila euro in contanti. Sono subito arrivati i messaggi di solidarietà da parte del Sindacato e dell’Ordine dei Giornalisti, che come già successo in passato, si schierano in difesa della libertà di stampa e al diritto dei cittadini di essere informati.
Comunicato Sindacato Giornalisti Abruzzo: «Ancora un violento attacco a un giornalista mentre sta svolgendo il proprio lavoro.E’ ormai quotidianità. Questa volta a subire minacce gravi, tentativi pesanti di intimidazione è stato il collega Andrea D’Aurelio, che all’interno del tribunale di Sulmona è stato aggredito verbalmente da parenti a vario titolo di un uomo arrestato per reati di droga (fermato dalla guardia di finanza con oltre un chilo di sostanze stupefacenti e 236mila euro in contanti), con frasi che vanno da “attento a quello che scrivi”, “Vuoi vedere che ti scanniamo qua. Tu fai una brutta fine. Non esci vivo” e simili. Il Sindacato dei giornalisti abruzzesi è vicino al collega D’Aurelio, esprime a lui piena solidarietà e denuncia ancora la pericolosità del clima di insofferenza che a più livelli viene generato verso la libertà di stampa. Il collega ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e sporto querela, il sindacato lo affiancherà nelle decisioni a propria tutela che deciderà di intraprendere»
Comunicato dell’Ordine dei Giornalisti Abruzzo: «L’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo ha espresso piena solidarietà ad Andrea D’Aurelio, che ha ricevuto gravi intimidazioni da parte di familiari di un uomo arrestato a Sulmona in un’operazione antidroga. L’episodio è avvenuto all’ingresso del Tribunale, mentre il giornalista seguiva l’udienza di convalida del 36enne coinvolto. Secondo quanto riferito, le minacce hanno reso necessario l’intervento dei carabinieri per garantire la sicurezza del collega. L’Ordine ha condannato fermamente ogni tentativo di ostacolare il lavoro dei cronisti, sottolineando che tali azioni rappresentano un attacco alla libertà di stampa e al diritto dei cittadini a essere informati. Inoltre, l’ente professionale ha invitato le autorità competenti a indagare sull’accaduto e a prendere tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza di Andrea D’Aurelio, ribadendo l’importanza della protezione dei giornalisti impegnati sul fronte della cronaca».