Gran Sasso, non si scia La bufera rovina i piani

Il Centro turistico: «Non ci sono le condizioni meteo per avviare gli impianti» L’amministratore Giuliani rassicura: «Nessun problema per la seggiovia Fontari»

L’AQUILA. La bufera ha spazzato la neve. Non apre, oggi, contrariamente alle aspettative, la stazione sciistica di Campo Imperatore. Nonostante le precipitazioni abbondanti degli ultimi giorni in alta quota, le temperature bassissime e il forte vento non hanno lasciato neve sufficiente per garantire l’apertura degli impianti. L’amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Fulvio Vincenzo Giuliani incrocia le dita per i prossimi giorni: le previsioni meteo annunciano una nuova ondata di maltempo, con neve in quota, a partire da martedì. «Il Centro turistico Gran Sasso», si legge nella nota dell’azienda, «informa la gentile clientela che sulla stazione di Campo Imperatore da 3 giorni imperversa la bufera. La temperatura la notte scorsa (venerdì) è scesa a -21°, stamani (ieri) si registrano -18°, il vento è di circa 120 chilometri orari. Tali condizioni non consentono il regolare esercizio degli impianti. La temperatura bassa e il forte vento non hanno lasciato al momento neve sufficiente per garantire l’apertura degli impianti. Seguiranno aggiornamenti nei prossimi giorni».

COLLAUDI OK. Giuliani, inoltre, aggiunge che tutti gli impianti di risalita della stazione invernale sono a posto, dopo che erano circolate voci sul mancato collaudo alla seggiovia delle Fontari: «Il direttore d’esercizio ha autorizzato da tempo la messa in funzione della seggiovia delle Fontari», precisa l’amministratore unico del Centro turistico, «e mancava soltanto un supplemento di documentazione».

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