Gran Sasso, si torna a correre in alta quota

Dal 2 al 4 agosto a Fonte Cerreto previsto il campionato di skyrunning Ci sarà anche un convegno dedicato alla vipera Orsini, specie in via d’estinzione

L’AQUILA. È stato presentata ieri mattina ad Assergi, nella sede del Parco Gran Sasso-Laga, la due giorni del “Gransassoskyrace - Premi Piergiorgio De Paulis - Coppa Cnsas”, che si terrà a Fonte Cerreto da venerdì 2 a domenica 4 agosto. Alla presentazione, condotta dal giornalista aquilano di Rai Sport, Andrea Fusco, hanno preso parte il Presidente dell'associazione Sds "Specialisti dello sport", promotrice della gara, Cristiano Carpente, il direttore del Centro turistico del Gran Sasso, Angelo De Angelis, e Carlo Catonica in rappresentanza dell’ente Parco.

L'appuntamento si articola in due tappe che rientrano nel campionato italiano Skyrunning 2013. Il campionato è basato su tre serie di gare ed è riservato agli atleti tesserati. Le gare sono divise dal regolamento “skyrunning” in tre gruppi: Sky (SkyRace e SkyMarathon), Vertical Kilometer e UltraSkyMarathon. La prima gara sul Gran Sasso (2 agosto), è dedicata al "Vertical Kilometer", ultima tappa delle tre previste per il campionato italiano, mentre la gara del 4 agosto sarà riservata allo Sky race, gara che deve avere per regolamento tra 2.000 e 4.000 metri di dislivello, e tra i 20 e 30 chilometri di percorso. La tappa aquilana segue la Maratona del cielo di Aprica-Corteno Golgi, del 7 luglio, e precede la Maddalene SkyMarathon di Madonna di Senale del 25 agosto. L'ultima tappa del circuito, la SkyRace Monte Cavallo, è prevista a Piancavallo l'8 settembre. La manifestazione è stata illustrata da Carpente, che ha ricordato il gemellaggio acquisito con Chamonix e quello in via di perfezionamento con Vail (Colorado). «Si tratta di un evento», ha sottolineato Carpente, «che mette in rete le eccellenze che sono sul territorio: il Parco, il Centro turistico, gli imprenditori economici e gli operatori culturali. Per questo l'associazione Sda Specialisti dello sport e l'ente Parco hanno firmato una specifica convenzione». «La Gransassoskyrace sarà aperta ai migliori specialisti della corsa in montagna», ha spiegato Catonica. La corsa sarà a numero chiuso, non più di 200 atleti, e ci sarà anche un passaggio intermedio con tempo minimo al rifugio Garibaldi, chi non riuscirà a rientrare in questo limite minimo, verrà fermato». Tra le manifestazioni collaterali, una nota azienda vinicola dell’aquilano ha dedicato alla gara un’etichetta speciale per un numero limitato di bottiglie, mentre la manifestazione è collegata a un progetto chiamato “Vipera dell’Orsini”, che pone l’attenzione su una specie minacciata d’estinzione e che vive solo nel Parco. Se ne parlerà sabato 3 agosto nel convegno “La montagna e le sue risorse”, nella sede del Parco.

Raniero Pizzi

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