I giovani “alpini” Adam e Luca strappano applausi

Giornata di festa per la premiazione del concorso scolastico promosso in occasione dell’88ª Adunata nazionale
L’AQUILA. «Con questa manifestazione abbiamo fatto la metà dell’Adunata». Sono le parole, commosse, rivolte da don Bruno Fasani, direttore del mensile dell’Ana «L’Alpino», alla platea di studenti che ha partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso scolastico regionale promosso in occasione dell’88ª Adunata nazionale degli alpini, che sarà ospitata all’Aquila dal 15 al 17 maggio.
Parole raccolte anche dal presidente dell’Ana sezione Abruzzo Giovanni Natale. La grande festa delle penne nere, che vuole essere un messaggio d’amore per la città piegata dal terremoto, «è anche un modo», ha sottolineato don Bruno, «per trasmettere ai giovani, e attraverso loro alle famiglie, i valori degli alpini. E visti i risultati del concorso, abbiamo pienamente raggiunto l’obiettivo». La cerimonia si è svolta all’Auditorium del Parco del Castello, alla presenza del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Ernesto Pellecchia, ed è stata coordinata da Carlo Frutti e Fernando Vaccarelli.
Tanti applausi e lacrime di commozione, per i vincitori dei due concorsi: «Una mascotte per l’Adunata alpini L’Aquila 2015», riservato alle scuole primarie, e «Scova l’alpino che hai in famiglia e racconta la sua storia», per gli studenti delle medie. L’autore della mascotte «Alpiedino» è Adam El Haddad, alunno della classe II della scuola di Castellafiume dell’Istituto comprensivo Sabin di Capistrello, mentre Luca Ursini, della classe 1ªC della media Mazzini dell’Aquila ha vinto il primo premio con l’elaborato «La storia di mio nonno e Cavolo Fiorito». Sia il disegno sia il tema, selezionati con grande attenzione da due commissioni di esperti, hanno saputo cogliere e rappresentare quella «alpinità» che si porta nel cuore per tutta la vita: il sentimento che accompagnerà l’adunata aquilana, «accolta in un territorio che soffre, ma che darà grandissimi risultati», secondo Carlo Frutti.
La mascotte «Alpiedino» sarà pubblicata nella copertina del mensile «L’Alpino», che nel mese di maggio verrà distribuito in 500mila copie. La storia raccontata da Luca Ursini ha convinto la giuria per l’originalità e la passione con cui l’alunno ha saputo rievocare l’amicizia tra il nonno, l’artigliere di montagna Francesco De Vito, e il suo mulo Cavolo Fiorito.
Questo l’elenco completo di tutti i vincitori e degli alunni che si sono distinti per l’impegno dimostrato. Concorso riservato alle scuole secondarie di primo grado: 1° classificato Luca Ursini, classe 1ª C scuola Mazzini-I.c.Mazzini-Patini L’Aquila, con l’elaborato «La storia di mio nonno e Cavolo Fiorito»; 2° classificato Damiano D’Ascenzo, classe 2ª E scuola Dante Alighieri L’Aquila, con l’elaborato «Memorie di un alpino nella II Guerra mondiale»; 3° classificato ex aequo Luca Scafati, classe 1ªA scuola Di Girolamo di Magliano dei Marsi, con l’elaborato «Una storia lontana che posso toccare con mano da vicino…», Flavio Carlini, classe 3ªD scuola Petrarca di Castel di Sangro, Francesca Di Egidio, classe 1 E scuola di Tortoreto, Giacinto Bucci, classe 2ªA I.c. Sante Di Rocco di Pescocostanzo, Gabriele Mattei, classe 1ªA I. c. Mattei di Civitella Roveto.
Concorso riservato alle classi delle scuole primarie: primo posto per la seconda classe della scuola di Castellafiume dell’I.c. Sabin di Capistrello, alunno Adam El Haddad, con la mascotte «Alpiedino»; a seguire la classe 5ªA/B della scuola Don Milani di Pizzoli, con la mascotte «Al'a»; 3° posto per la classe 5ª della scuola di Barisciano dell’I.c. di Navelli, con la mascotte «Alpi».
Premi speciali: Istituto Silone di Luco dei Marsi, per gli alunni portatori di handicap che hanno realizzato in cartapesta «Luchino»; classe 1ªA Circolo Silvestro dell’Aquila, scuola primaria Torrione, con «Alpinscot»; classe 4ªA Circolo Silvestro dell’Aquila scuola primaria Torrione, con «Silvestro»; classi 3ªA e B scuola primaria Villa Zaccheo dell’I.c. di Castellalto.
Romana Scopano
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