Il villaggio di Onna è salvo: 700mila euro a Pica Alfieri

Passa la delibera che ha scatenato la polemica, Daniele si scusa coi residenti Approvato l’assestamento di bilancio. Soldi alla cultura e all’adunata alpini

L’AQUILA. Settecentomila euro a Pica Alfieri e il villaggio Map di Onna è in salvo. Nessun trasloco. Un consiglio comunale agitato, quello della mattinata, quando in apertura dei lavori (dopo che giovedì scorso l’assemblea saltò causa mancanza di numero legale), il consigliere comunale Raffaele Daniele si è scusato con gli onnesi sulla vicenda dell’ipotizzato trasferimento della popolazione al Progetto Case. Daniele aveva proposto di demolire il villaggio Map restituendo l’area ai proprietari (la famiglia Pica Alfieri, che l’aveva data in comodato d’uso gratuito per tre anni) e di trasferire gli abitanti di Onna negli alloggi post-sisma. Duro attacco, poi, del consigliere di Appello per L’Aquila Ettore Di Cesare al sindaco Massimo Cialente e a tutta l’amministrazione, «responsabili di portare il Comune verso il dissesto con la gestione scellerata delle municipalizzate». Sedati gli animi, il consiglio ha approvato, con uno squilibrio di 14 milioni, l’assestamento al bilancio di previsione 2014. Il documento presenta, infatti, entrate per 167 milioni a fronte dei 187 previsti in sede di bilancio di previsione, differenza che sarà coperta, ha spiegato l’assessore Lelio De Santis, «con l’avanzo di amministrazione, ai fini di assicurare il pareggio». Alle Politiche sociali andranno 520mila euro. I fondi per la cultura saranno incrementati di 50mila euro, da destinare a Tsa, Isa, Solisti aquilani, L’Uovo, La Lanterna magica, Società aquilana dei concerti “Barattelli”. Altri stanziamenti andranno al settore Ambiente, all’informatizzazione degli uffici, alla manutenzione dei cimiteri, mentre per l’infrastrutturazione dell’area aeroportuale il fondo sarà incrementato di 20mila euro. Risorse sono destinate anche all’Adunata nazionale alpini 2015. Quanto ai tagli, riguarderanno le spese per le indennità del sindaco e degli assessori e i rimborsi per gli amministratori. Il consiglio ha poi approvato lo schema di atto costitutivo dell’associazione Urban Center.

ONNA. L’assemblea ha approvato la proposta deliberativa, presentata dall’assessore Alfredo Moroni, sull’acquisizione al patrimonio comunale del villaggio Map di Onna. Il complesso, realizzato sulla base di una convenzione tra Croce Rossa, Provincia autonoma di Trento e l’allora commissario delegato alla Ricostruzione, comprende 92 alloggi e sorge su un terreno concesso in comodato gratuito, alla scadenza del quale (maggio 2012), il Comune ha formulato un’offerta per l’acquisizione dei terreni che non ha portato, però, a un accordo. Dato che «non si è ancora realizzata la ricostruzione dell’abitato», si legge nella delibera, «e non si è ancora in grado di stabilire tempi per il rientro della popolazione nelle abitazioni, resta la necessità della sua permanenza nel villaggio». Dato che, in base alla convenzione con i proprietari dei terreni, viene stabilito il ripristino nella sua normalità dell'intera area, rimuovendo anche le opere di urbanizzazione, si propone di acquisire il complesso al patrimonio del Comune, previo riconoscimento al proprietario dell’indennizzo». Che ammonta a 716mila euro.(m.g.)

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