AVEZZANO

Imprenditore "strozzato" dagli interessi del 150%: arresto per usura

Indagini della Finanza "incastrano" un residente in città, il capitale iniziale di 15mila euro arrivato a somme esorbitanti

AVEZZANO. E' accusato di aver "strozzato" con interessi usurai un imprenditore che gli aveva chiesto 15mila euro in prestito. Per questo motivo, dopo le indagini della guardia di finanza, è stato arrestato su provvedimento della Procura. Si tratta di un residente in città di cui non sono state al momento rese note le generalità. Nella nota del Comando generale della guardia di finanza dell'Aquila si legge che l'uomo è giò noto alle forze dell'ordine per "precedenti penali specifici e condanne relative ai medesimi crimini".

Dalle indagini tecniche svolte dai militari della Compagnia di Avezzano è emerso che l' imprenditore locale era sottoposto al pagamento di interessi usurari stimati nell’ordine del 150% e che il capitale iniziale di 15mila euro da restituire è di conseguenza arrivato a somme esorbitanti: "L’imprenditore, esasperato dalle continue richieste di interessi illegali, ripetutamente calcolati sulle stesse somme costituenti interessi, veniva sottoposto a continue e martellanti pressioni psicologiche da parte dell’arrestato".