I carabinieri della Compagnia dell’Aquila, nel corso dei servizi per il controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà C.F., 50enne, e P.C. 23enne, entrambi aquilani, per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.

In particolare, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia del capoluogo di regione, hanno accertato che i due denunciati circolavano alla guida delle rispettive autovetture sprovvisti della prevista copertura assicurativa.

Gli stessi portavano esposti, sui parabrezza dei veicoli, tagliandi assicurativi palesemente contraffatti che hanno insospettito i militari operanti. Infatti, da più approfonditi accertamenti, anche tramite l’Ania (Associazione nazionale per le imprese assicuratrici), è emerso che le autovetture erano prive della copertura assicurativa. I tagliandi esposti sono stati sequestrati unitamente alle autovetture per la successiva confisca.

«È il secondo caso in pochissimi giorni», si legge in una nota dei carabinieri, «che viene scoperto dai militari dell’Arma. Sarà forse a causa dell’attuale crisi economica ma è comunque un fenomeno emergente che prima non era presente, almeno in un’area come quella aquilana».

«I due», continua la nota, «dovranno ora rispondere del reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e si vedranno confiscate le autovetture».

©RIPRODUZIONE RISERVATA