In fiamme il ristorante rifugio Fonte Vetica, a Campo Imperatore

CAMPO IMPERATORE

In fiamme nella notte il ristorante rifugio Fonte Vetica: distrutto dal fuoco

Sul posto i vigili del fuoco. In corso le indagini per chiarire le dinamiche e la natura del rogo

L'AQUILA. Un incendio nella notte distrugge il ristorante rifugio Fonte Vetica, sulla piana di Campo Imperatore. L’allerta ai vigili del fuoco è arrivata intorno a mezzanotte. Ma quando i dieci uomini, con quattro squadre, sono arrivati sul posto, le fiamme avevano già completamente divorato la struttura che era stata da poco completamente ristrutturata e rinnovata.

Il ristorante rifugio Fonte Vetica si trova a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, non lontano dal centro abitato del caratteristico borgo di Castel del Monte, in un territorio che viene considerato "un vero e proprio paradiso" e meta di tanti turisti ed escursionisti provenienti da tutta Italia e dall'estero. Al momento dell'incendio il ristorante era chiuso. A dare l'allarme poco dopo la mezzanotte sono stati alcuni ospiti delle camere al di sopra della struttura ricettiva che si sono messi in salvo autonomamente. Della struttura ricettiva non è rimasto nulla.

 Per domare le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco dell'Aquila con quattro squadre, lavorando per diverse ore. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento. Sono in corso le indagini per chiarire le dinamiche e la natura del rogo. Non viene esclusa la causa dolosa, da una prima ricostruzione pare che le fiamme siano divampate dalla cucina e si siano propagate velocemente altrove. Il tempestivo intervento notturno dei vigili del fuoco ha evitato che l'incendio si propagasse nel vicino bosco.

Ecco com'era il rifugio Fonte Vetica dopo la ristrutturazione

L'edificio, interamente di legno, era stato recentemente ampliato e ristrutturato. Il rifugio ristorante Fonte Vetica, assieme ai vicini "ristoro Mucciante" e "ristoro Giuliani", era molto frequentato da avventori e turisti. "L'incendio del rifugio Fonte Vetica è un colpo durissimo - ha dichiarato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi -. Per gli imprenditori che lo gestivano, in primis, ai quali esprimo la massima solidarietà, ma anche per il tessuto economico dell'intero territorio. L'auspicio è che l'area possa tornare ad ospitare presto un punto di riferimento importante per turisti ed escursionisti".