Incendio sul Morrone, sedici volontari intrappolati dal fuoco 

SULMONA. Intrappolati dalle fiamme sono rimasti bloccati sulla montagna senza poter tornare a valle. E un bus pieno di pescaresi va a fuoco sull’A/25 e provoca un incendio.
Nel primo caso, i volontati sono stati messi in salvo dall'elicottero dei vigili del fuoco che li ha tolti dagli impicci riportandoli a Sulmona. Brutta avventura per sedici volontari tra cui alcuni uomini della protezione civile che sabato avevano raggiunto il fronte del fuoco per creare uno sbarramento alle fiamme. All'improvviso ha girato il vento con le fiamme che hanno attaccato il costone dell'unica strada che permette di salire e scendere dalla montagna.

«Una situazione difficile che ci ha indotto a spostare auto e macchine operatrici in sicurezza nella parte del bosco già bruciata», riferisce l'imprenditore Walter Tirimacco che da mercoledì sta partecipando ininterrottamente alle operazioni di spegnimento del fuoco. «Quindi abbiamo raggiunto l'Eremo di San Pietro Celestino in località Vicenne, la parte più sicura e abbiamo atteso l'arrivo dell'elicottero». Intanto l'emergenza incendi si fa ancora più difficile. Tre nuovi focolai sulle montagne di Cocullo – qui il fuoco si è sprigionato a causa di un bus privato che stava accompagnando circa 40 pescaresi a Roma, per partecipare come pubblico alla trasmissione “C’è posta per te” su Canale 5. Tutti illesi i passeggeri che sono scesi in tempo dal pullman – Prezza (il fuoco si è avvicinato alle case) e Raiano hanno fatto salire la preoccupazione e l'arrivo dell'atteso super elicottero Erickson non ha prodotto gli effetti sperati tanto che nel pomeriggio di ieri, sospinto dal vento, l'incendio sul Morrone ha ripreso la sua avanzata. Situazione che ha indotto i responsabili del coordinamento interforze impegnati a fronteggiare i roghi a spostare una parte di uomini e mezzi dal Morrone a Prezza dove ieri pomeriggio si è tenuto un vertice alla presenza del prefetto Giuseppe Linardi e dei sindaci dei paesi coinvolti dall'emergenza incendi mentre i residenti, preoccupati, sono scesi in piazza per cercare di dare una mano nello spegnimento delle fiamme. In serata il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, ha annunciato il rafforzamento dei soccorsi e l'arrivo di altri quindici militari dell'esercito (totale 65 sul territorio), due ulteriori canadair dalla Francia, oltre all'elicottero Erickson che opererà in Valle Peligna ancora per un giorno. Saranno rafforzate le squadre dei vigili del fuoco. La struttura operativa centrale per il territorio, coordinata dalla Prefettura, sarà la sede del Coc di Sulmona (resta attivo 24 ore su 24 tel 0864.251134) anche se i Coc nei Comuni coinvolti resteranno anche loro attivi.
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