Italoamericani della Niaf in città 

L’AQUILA. Giunta il 12 giugno a Roma dagli Stati Uniti d’America una delegazione della National Italian American Foundation, per alcuni incontri con le autorità politiche e amministrative del nostro Paese e in particolare, con i vertici regionali d’Abruzzo. La Niaf è il più importante punto di riferimento per oltre 20 milioni di cittadini statunitensi di origini italiane. Il suo scopo è quello di promuovere la storia, la lingua e la cultura dell’Italia negli Usa. Della fondazione fanno parte imprenditori e uomini della cultura appartenenti allo star system. Il forte legame che unisce gli italo- americani alla patria di origine, lo si è visto in molte occasioni: si pensi al terremoto dell’Aquila e a quello in Umbria. In questi due casi la Niaf si è fatta carico di inviare fondi per il restauro di alcuni edifici del centro dell’Aquila e la costruzione di una scuola a Norcia. La delegazione composta da imprenditori originari di regioni del Centro e Sud Italia, è guidata dal chairman Robert Carlucci, dal presidente Robert Allegrini e dal vice chairman esecutivo John Calvelli. Ogni anno la Niaf sceglie una regione per rinforzare i legami tra i discendenti degli emigrati e le loro terre d’origine. Prima del Covid, è stata la volta del Molise e ora, dopo lo stop della pandemia, è la volta dell’Abruzzo nel ruolo di regione d’Onore 2021. La Niaf, dopo essere stata ricevuta dall’incaricato d’affari ad interim dell’ambasciata degli Stati Uniti Thomas D. Smitham, ha incontrato il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, assieme al presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Oggi sarà la volta delle massime autorità universitarie e scientifiche abruzzesi. A Palazzo Camponeschi ci sarà un meeting con i rettori delle Università e dei centri di ricerca d’Abruzzo, tra i quali Edoardo Alesse, Sergio Caputi, Dino Mastrocola ed Eugenio Coccia.
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