L'orso Juan Carrito

ROCCARASO

Juan Carrito, il trasferimento si avvicina: stavolta va nell'area faunistica di Palena

Il Parco conferma la necessità della cattura dell'orso. Il Wwf: "Triste tappa causata da insufficiente prevenzione"

 

Juan Carrito, l'orso marsicano diventato una star del web, sarà catturato e portato temporaneamente in un'area faunistica. Un intervento di emergenza, spiega il Parco nazionale della Maiella, "necessario per salvare l'orso da situazioni potenzialmente molto pericolose per sé e per cittadini e turisti di Roccaraso". La presenza dell'orso all'interno del centro abitato anche in pieno giorno, l'esclusiva e protratta alimentazione costituita da soli alimenti di origine antropica, l'assenza ormai consolidata di timore nei confronti dell'uomo e l'esibizione di comportamenti di interazione con i cani sono tra le variabili che hanno fatto decidere per la cattura. Negli ultimi giorni, la curiosità dei molti turisti presenti aveva tra l'altro generato situazioni di pericolosità e determinato la segnalazione alle autorità di pubblica sicurezza di rischio per la pubblica incolumità.

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A seguito della cattura, che sarà realizzata solo in condizioni di sicurezza per l'animale e compatibilmente con l'evolversi delle attuali condizioni meteorologiche, l'orso verrà temporaneamente trasferito nell'area faunistica dell'orso di Palena (Chieti) che, a tal proposito, sarà interdetta all'accesso dei visitatori. Secondo il Wwf, la cattura è una "triste tappa causata da una prevenzione insufficiente. A questo punto va innanzitutto garantito che questa fase di detenzione sia soltanto temporanea al fine di tentare, come stabilito dal protocollo, un nuovo rilascio in natura appena possibile. Ciò necessita che il periodo di detenzione sia breve e meno condizionato dalla presenza antropica possibile".