L'Aquila, Fanfani presidente della fondazione Carispaq

L’assessore comunale scelto all’unanimità: "Lascio subito il posto in giunta". Per la vicepresidenza favorito il sulmonese Taglieri, entra anche Capezzali

L’AQUILA. Accoppiata socialista alla Fondazione Carispaq, con il nuovo presidente, l’assessore comunale dell’Aquila Marco Fanfani, e la probabile vicepresidenza assegnata a Domenico Taglieri di Sulmona.

Così hanno deciso, all’unanimità, i 18 componenti del consiglio generale della Fondazione, organo di indirizzo guidato dal presidente Roberto Marotta costretto a farsi da parte dopo due mandati consecutivi. La riunione decisiva per vagliare i curricula dei candidati al consiglio d’amministrazione e procedere, con voto segreto, alla designazione dei sei componenti del cda e dei tre componenti del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2013-2016, è durata due ore e mezza. L’opera di mediazione condotta dal presidente uscente Marotta ha impedito che vi fossero spaccature, in un complicato mix tra passato e presente, esperienza e competenze dei candidati e soprattutto area di provenienza, nel bilanciamento tra i tre comprensori dell’Aquila, della Marsica e della Valle Peligna-Alto Sangro.

Oltre al presidente Fanfani, il consiglio generale ha eletto gli aquilani Walter Capezzali, presidente della Deputazione di Storia patria e Pierluigi Caputi (confermato). Per l’area di Avezzano entrano nel cda l’ingegnere Enrico De Cristofaro e l’avvocato Giuseppe Ottavi. Per la zona peligna nominati l’avvocato Gabriele Silvestri e il riconfermato Domenico Taglieri, politico di lungo corso, già presidente dell’Istituto autonomo case popolari. Per una sorta di riequilibrio territoriale, nell’ambito dell’alternanza tra i vari mandati, dovrebbe toccargli la vicepresidenza.

Per il collegio sindacale, invece, sono stati nominati l’ex assessore regionale Leo Orsini, bancario avezzanese, che dovrebbe assumerne la presidenza, oltre all’aquilano Francesco Stringini e alla sulmonese Giuseppina Griffo.

La nomina di Fanfani, il quale annuncia di voler lasciare immediatamente il posto da assessore, avrà ripercussioni sulla giunta Cialente già alle prese con la posizione di Stefania Pezzopane, neoparlamentare che lascerà il suo incarico all’Aquila. Il posto di assessore lasciato da Fanfani potrebbe toccare a un altro socialista. Si profila un ballottaggio tra Pasquale Corriere ed Elisabetta Vicini. Il neopresidente Fanfani ha commentato: «Col mio nuovo incarico la politica non c’entra e la metto da parte aprendo una fase nuova. Continueremo l’apprezzata opera della presidenza Marotta e del suo cda, eredità importante, nel solco della trasparenza delle azioni e del rinnovamento della Fondazione Carispaq».

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