L'Aquila: incidente dell'elicottero, la colpa resta del pilota

Il Gip conferma le conclusioni che  ricadono su un'unica persona e respinge l'apposizione all'archiviazione per gli altri indagati

L'AQUILA. L'unico responsabile dell'incidente dell'elicottero del 118 è il pilota. E' la conclusione confermata dal Gip dell’Aquila Guendalina Buccella nel supplemento di indagini svolto dal pm Simonetta Ciccarelli sullo schianto avvenuto sul Monte Cefalone a Campo Felice nel gennaio 2017 e che provocò sei morti.

leggi anche: Campo Felice, ecco perché precipitò l’elicottero del 118 I rissultati dell'inchiesta dell'Agenzia nazionale per la sicurezza al volo (Ansv): la scarsa visibilità, il limitato allenamento del pilota al volo strumentale, l'assenza di un tecnico. "Ma la base dell'Aquila andava dotata di un mezzo con apparecchiature adeguate"

Il Gip ha così respinto l'opposizioni all’archiviazione nei confronti degli indagati al termine della prima tranche dell'inchiesta che giunse alle medesime conclusioni. Prosciolti dunque dall'accusa di disastro aviatorio e omicidio colposo, i tecnici e i legali rappresentanti della società che aveva in esercizio l’elicottero.

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