vandali in azione

L'Aquila, Palazzetto dei Nobili preso a sassate, ferita la città

Distrutte finestre e vetrata, rovinato l’intonaco esterno Il restauro post-terremoto era stato appena completato

L’AQUILA. Ancora un atto vandalico su un monumento da pochi mesi restaurato e restituito alla città.

Nelle notti appena trascorse i vandali hanno preso di mira il Palazzetto dei Nobili, distruggendo a colpi di pietra i vetri delle finestre del piano superiore e una grande vetrata al primo piano.

Gli autori del gesto non si sono accontentati di prendersela con i vetri, ma hanno anche colpito ripetutamente l’intonaco, provocando dei veri e propri buchi.

Ieri mattina, al Palazzetto dei Nobili, è arrivata una pattuglia della Polizia locale che ha verbalizzato i danni, avvenuti presumibilmente in più notti. La finestra in alto a destra, infatti, risultava rotta già lo scorso 2 agosto, quando lo spazio antistante aveva ospitato il concerto dell’orchestra dell’Istituzione sinfonica abruzzese.

I vigili urbani hanno chiesto i filmati delle telecamere di sorveglianza dei cantieri della ricostruzione che si trovano tutto intorno al palazzetto, che tra l’altro è fornito di allarme. In Comune sono convinti che non sarà difficile risalire agli autori dell’atto vandalico.

Già lo scorso 6 gennaio, un giovane in preda ai fumi dell’alcol aveva dato fuoco a una mucchio di cartoni rimasti per strada dopo la fiera dell’Epifania, danneggiando la facciata di palazzo Paone, all’inizio del Corso, da pochi giorni restaurata.

Riconosciuto e denunciato, il giovane aveva pubblicamente chiesto scusa per il gesto che aveva profondamente colpito gli aquilani.

Il Palazzetto dei Nobili è stato restaurato con il contributo dei parlamentari della Camera dei Deputati.

Il terremoto del 6 aprile 2009 ne aveva lesionato in particolare gli stucchi interni, che sono stati rimessi al loro posto, frammento su frammento, da una squadra di restauratori che vi ha lavorato senza sosta per mesi. Ora questo tentativo di rovinare tutto.

Raniero Pizzi

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