L'Aquila, sette scosse in 24 ore Lo sciame nei monti reatini non si ferma

Nuove scosse nella notte nei monti reatini. Nelle scorse ore l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato tre terremoti nel distretto sismico dei monti reatini. Il più potente all'1,50 con magnitudo 2.8. Ieri le scosse erano state quattro. Vertice in prefettura: chiusi i cantieri per due giorni

Tre nuove scosse di terrremoto sono state registrate nella notte nel distretto sismico dei Monti Reatini, tra le province di Rieti e L'Aquila. La prima, di magnitudo 2.2, all'1:02. Il sisma ha avuto epicentro a 6,3 km di profondità, tra Borbona e Cittareale nel reatino e Cagnano Amiterno e Montereale nell'aquilano. Una seconda, di magnitudo 2.8, è stata registrata all'1:50, con epicentro a 8,3 km di profondità, vicino a Borbona e Porta nel reatino e Cagnano Amiterno e Montereale nell'aquilano. Terza scossa alle 3:20 con magnitudo 2.1 e ad una profondità di 5,8 km. L'epicentro è stato localizzato tra i comuni di Borbona, Cittareale e Posta nel reatino e Cagnano Amiterno e Montereale nell'aquilano.

Ieri l'Ingv ha registrato 4 scosse: due nella prima mattina poi alle 13:45 la terra ha tremato di nuovo nella zona di Montereale. Secondo l'Ingv la magnitudo è di 2,3 con epicentro a una profondità di 9,9 chilometri. Nuova scossa venti minuti dopo, alle 14:05, con magnitudo 3,3 e profondità 2,3.

IL VERTICE Intorno alle sette di ieri si è concluso il vertice convocato dal prefetto dell'Aquila Giovanna Iurato per fare il punto sulla situazione con il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, i sindaci dei comuni coinvolti dallo sciame cioè Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno e Campotosto, le forze dell'ordine, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile.

I sindaci hanno chiesto al prefetto che nelle zone in cui erano state installate le tendopoli dopo il sei aprile vengano montati dei container visto che, come ha sottolineato il sindaco di Cagnano Amiterno, Donato Circi, "dentro le case la gente ha timore di stare. Indubbiamente - ha proseguito Circi - c'e' molta paura e tanta preoccupazione e queste sono azioni preventive dal momento che i terremoti non possono essere previsti e nessuno puo' sapere che cosa succedera". Il prefetto ha ascoltato le proposte, le sta valutando e ha fatto sapere che risponderà entro 24-48 ore.

Circi comunque ha sottolineato che non bisogna creare allarmismi e che comunque i sindaci attenderanno la decisione del prefetto che verra' comunicata in una riunione da convocare nel giro di 24-48 ore''.

BLOG Lo sciame sismico a Montereale di Giustino Parisse

CANTIERI BLOCCATI PER DUE GIORNI
Intanto il Servizio Emergenza Sisma e Ricostruzione del Comune dell'Aquila ha intanto emesso un ordine di servizio per sospendere per 48 ore e quindi fino a tutto il 2 settembre prossimo l'attività dei cantieri nel centro storico e nelle frazioni dove si stavano effettuando interventi di messa in sicurezza.

La decisione, come recita il provvedimento, è stata adottata in seguito "all'incremento dello sciame sismico sismico delle ultime ore, vista la complessità delle lavorazioni da effettuare per la messa in scurezza del comune dell'Aquila e della frazioni".

L'ordine di servizio è stato suggerito dalla Prefettura dell'Aquila al Comune che ha immediatamente inviato la nota alle aziende in azione sul territorio comunale.

LE SCOSSE E LA PAURA Le due scosse sismiche di stamani sono state registrate dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia tra le province di L'Aquila e Rieti, entrambe nettamente avvertite dalla popolazione che si e' riversata in strada. Le scosse sono state avvertite anche nella zona ovest dell'Aquila. La seconda scossa c'e' stata alle 9.12 con magnitudo 3.6. La prima, alle ore 5, e' stata di magnitudo 3.4 e ha interessato, in particolare, i Comuni di Borbona (Rieti), Citta' Reale (Rieti) Cagnano Amiterno (L'Aquila) e Montereale (L'Aquila).

I Comuni prossimi all'epicentro sono stati Borbona, Cagnano Amiterno e Montereale. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.

Alle 13:45 la terra ha tremato di nuovo. La magnitudo è stata di 2,3 con epicentro a 9,9 chilometri. Nuova scossa venti minuti dopo, alle 14:05, con magnitudo 3,3 e profondità 2,3

Sono oltre cento le chiamate giunte da stamane al centralino dei vigili del fuoco dell'Aquila da parte di cittadini che dalle prime ore della mattina, distintamente, continuano ad avvertire lo sciame sismico in atto. "Si tratta - dicono i vigili del fuoco - per lo più di
telefonate in cui ci si chiede cosa bisogna fare, come ci si dovrebbe comportare in queste situazioni. Altre invece sono telefonate in cui la popolazione chiede informazioni

CHIODI, RIUNIONE CON LA PROTEZIONE CIVILE Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha presieduto nel pomeriggio una riunione con i responsabili della Protezione civile regionale avente lo scopo di conoscere, nei dettagli, la situazione sismica che sta interessando alcuni Comuni dell'Alto Aterno e del reatino.

Al termine della riunione, lo stesso Chiodi ha precisato che la Protezione civile e' stata attivata allo scopo di fornire la massima assistenza alla popolazione interessata e di soddisfare le eventuali richieste che dovessero provenire dai sindaci dei comuni ricadenti nel territorio, cioè Montereale, Campotosto, Capitignano, Cagnano Amiterno.
sull'entità delle scosse, l'epicentro, la profondità".