L’Aquila, slitta il processo a D’Alfonso per il caso Ecosfera

L’ex sindaco di Pescara ha chiesto il rito abbreviato ma l’udienza è saltata a causa di un difetto di notifica

L’AQUILA. Slitta il processo all’ex sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso, tra i 12 imputati nell’ambito della vicenda giudiziaria denominata «Ecosfera» sulle presunte assunzioni clientelari e gli appalti pilotati alla Regione. D’Alfonso, candidato in pectore del centrosinistra per le elezioni regionali, ha chiesto il rito abbreviato. Tuttavia la sua posizione sarà definita nel corso di un’udienza successiva, fissata al 30 gennaio, a causa di un difetto di notifica. Si tratta di un procedimento molto articolato, nel corso del quale il giudice dovrà pronunciarsi, contestualmente, anche sulle altre 11 richieste di rinvio a giudizio a carico di politici, imprenditori e dirigenti regionali tra i quali il vicepresidente della giunta regionale di centrodestra Alfredo Castiglione, Lamberto Quarta, ex braccio destro di Ottaviano Del Turco, e l’ex consigliere regionale Camillo Cesarone. Nella prossima udienza verrà affidato anche l’incarico delle trascrizioni per le telefonate intercettate.

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