L’ex Ranalli diserta il vertice, addio al Pd

SULMONA. Non erano presenti all’assemblea del Partito democratico quando gli iscritti del circolo di Sulmona, acclamando Bruno Di Masci, hanno deciso di appoggiare la sua candidatura a sindaco della città. Non erano nella loro sede naturale ma stavano trattando da un’altra parte per non restare fuori dai giochi. Il sindaco Peppino Ranalli e i suoi fedelissimi (gli ex consiglieri comunali Roberta Salvati e Valerio Giannandrea, l’ex assessore Stefano Goti e l’ex presidente del consiglio comunale, Franco Casciani), non partecipando alla riunione, hanno sancito la rottura definitiva con il resto del partito. In linea con quanto affermato nei giorni scorsi e in più circostanze (Casciani era arrivato a indicare il candidato di Sbic, Alessandro Lucci, come sindaco da votare), hanno deciso di non condividere la scelta fatta dagli altri iscritti e molto probabilmente andranno a confluire, non tutti a dire il vero (trattative in corso riguarderebbero solo la Salvati e Giannandrea), nelle cinque liste che appoggiano Annamaria Casini. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a ore, anche se non tutti i protagonisti dei raggruppamenti civici che appoggiano la Casini sarebbero propensi ad accogliere il gruppo che fa riferimento all’ex sindaco Ranalli.

Intanto è attesa entro domani l’ufficializzazione del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, l’unico che ancora manca all’appello. In ballo ci sono sempre i nomi di Simone Giovarruscio e di Alessandro Tucci. In attesa di ricevere il via libera da Roma su uno dei due, gli aderenti al movimento hanno aperto la sede elettorale lungo corso Ovidio. Un segnale ulteriore per dire che i Cinquestelle saranno presenti anche alle prossime amministrative, con l’intento di entrare a far parte del consiglio comunale di Sulmona. A dire il vero, il Movimento 5 Stelle ci aveva già provato nel 2013 con scarsi risultati, quando presentò si affidò alla candidatura di Gianluca De Paolis.

Dunque, al momento restano sei i candidati sindaci già ufficializzati: Elisabetta Bianchi (Forza Italia), Alberto Di Giandomenico (Sovranità Sulmona), Domenico Capaldo (Sel), Annamaria Casini (Indipendente appoggiata da cinque liste civiche), Alessandro Lucci (Sbic), e Bruno Di Masci (Indipendente appoggiato da otto liste civiche). (c.l.)

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