L’Ugl ha celebrato in città il primo maggio

L’AQUILA. «Tutti dobbiamo puntare a un unico obiettivo: creare occupazione e promuovere la crescita del Paese attraverso un percorso condiviso tra governo e parti sociali». Lo ha detto il segretario...
L’AQUILA. «Tutti dobbiamo puntare a un unico obiettivo: creare occupazione e promuovere la crescita del Paese attraverso un percorso condiviso tra governo e parti sociali». Lo ha detto il segretario generale dell’Ugl Giovanni Centrella, all’Aquila, dove l’Ugl ha celebrato il primo maggio. «Quest’anno», ha aggiunto, «consapevoli delle difficoltà che vivono lavoratori, pensionati e famiglie, abbiamo scelto di celebrare questa giornata nel segno della solidarietà e ricordando quanti hanno perso la vita sul lavoro e nel tragico terremoto del 2009». Per l’Ugl, ha detto ancora Centrella, «la giornata del primo maggio deve rappresentare anche il giorno in cui ricordare chi ha perso la vita sul lavoro». «È impensabile», prosegue, «che ancora oggi c’è chi rischia la vita andando a lavorare: con queste celebrazioni rendiamo omaggio anche a chi non ha la possibiltà di essere qui, alle famiglie che hanno perso i loro cari a causa di incidenti spesso evitabili. Il sindacato e le istituzioni hanno una grande responsabilità: lavorare con impegno per far sì che simili tragedie non avvengano più. Bisogna fare il massimo, rendendo più capillari i percorsi di formazione e intensificando i controlli per far sì che le norme vengano rispettate». «Per noi», ha concluso, «essere all’Aquila ha un valore simbolico, perché quanto accaduto quel drammatico 6 aprile non può essere dimenticato. Da quel giorno siamo sempre rimasti vicini a tutti i cittadini che, a causa del terribile terremoto, persero tutto, anche la vita. Questa città può rappresentare il simbolo della rinascita, per questo dobbiamo mantenere alta l’attenzione sulle tante criticità in termini economici e occupazionali che sta vivendo il territorio».