La minoranza muove accuse al bilancio di previsione
CASTEL DI SANGRO. L’amministrazione comunale di Castel di Sangro approva il piano triennale delle opere pubbliche, ma la minoranza consiliare di “Progetto Comune” lo boccia, giudicandolo «privo di...
CASTEL DI SANGRO. L’amministrazione comunale di Castel di Sangro approva il piano triennale delle opere pubbliche, ma la minoranza consiliare di “Progetto Comune” lo boccia, giudicandolo «privo di qualsiasi spinta per l’economia castellana». Nell’ultima seduta del consiglio comunale, con i soli voti della compagine amministrativa guidata dal sindaco Angelo Caruso, è stato approvato il bilancio di previsione per le annualità 2016-2018. La minoranza, capeggiata da Alfredo Fioritto, ha espresso un giudizio negativo sul bilancio di previsione sottolineando che presenta una pressione fiscale in aumento nei prossimi anni. «Nessuna nuova idea di politica economica», afferma Fioritto, «e nessuna intenzione, da parte della maggioranza, di affrontare le tante criticità che emergono nei documenti contabili. Il Comune, a causa dei canoni non pagati, subisce una perdita di dimensioni considerevoli che meriterebbe una strategia d’urto mirata. Più facile, naturalmente, mettere le mani nelle tasche dei concittadini che pagano queste incapacità di gestione con una pressione fiscale altissima».
L’opposizione evidenzia che nei mesi scorsi aveva avanzato proposte migliorative, come le certificazioni bianche sui boschi e il baratto amministrativo. «Idee», conclude Fioritto, «ignorate dal sindaco». (m.lav.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA