L’AQUILA. Una vita per l’assistenza ai bisognosi. Commozione in città per la scomparsa della suora-medico che per anni operò all’ospedale San Salvatore.

Il 6 giugno scorso, all’Hopital Claude-Bernard di Parigi, è venuta a mancare la dottoressa suor Nella Casasanta, all’età di 72 anni.

«Nata a Quadri (Chieti) e laureatasi in Medicina e chirurgia nella nostra Università, a 25 anni, con il massimo dei voti», la ricorda il medico del 118 Americo Scarsella, «fu specialista in Medicina interna nel 1984 nella Clinica medica diretta dal professore Aldo Fabbrini affiancato dal compianto professore Luciano Onori. Già nelle prime esperienze nelle corsie del San Salvatore era emerso il particolare rapporto di umanità e partecipazione alla sofferenza dei malati della dottoressa, ben oltre la normale pratica medica. Iniziò la professione come medico di famiglia fino al 1989, anno in cui ricevette “la chiamata”. Iniziò così un lungo e meditato percorso verso i primi voti in Francia, poi in Camerun e in Madagascar fino al 2024, dove prestò la sua opera come medico in aiuto delle popolazioni povere, nelle città di Antsirabe e Antananarive, la capitale. A gennaio 2024, colpita da una grave malattia, era rientrata a Parigi affrontando un lungo calvario che si è concluso con il conforto della fede nel ritorno alla casa del Padre. Aveva fatto suo il motto delle consorelle: «Il mio apostolato dev’essere sempre della bontà e della carità”».