Avezzano

L’ultimo saluto al vetraio: «Adesso Nicola corre verso il Signore»

29 Ottobre 2025

Folla commossa per i funerali di Lorusso, morto a 64 anni nel tragico incidente stradale che si è verificato sulla Tiburtina

AVEZZANO. Una folla composta e commossa ha riempito ogni angolo della cattedrale per l’ultimo saluto a Nicola Lorusso, 64 anni, vittima del drammatico incidente avvenuto venerdì scorso lungo la Tiburtina. Centinaia di persone hanno raggiunto la cattedrale, molti in piedi pur di assistere alla funzione: un gesto semplice, ma eloquente, che racconta il legame profondo tra Lorusso e la comunità marsicana. Il feretro è arrivato tra gli applausi, carico di emozione. Nessuna parola ha sovrastato il silenzio che ha accompagnato l’ingresso del corteo in chiesa. Si vedevano occhi lucidi, abbracci stretti, amicizie che si riconoscevano nel dolore, perché Nicola non era soltanto un commerciante noto nella zona di Cappelle dei Marsi, ma una presenza buona, discreta e sempre disponibile. Durante l’omelia, don Franco Tallarico ha ricordato l’uomo che tutti in città conoscevano: semplice, generoso, amante della montagna e della corsa. «La sua corsa terrena è finita», ha detto il parroco, «quella corsa che lui amava tanto tra i nostri monti ora è diventata la corsa verso il Signore. La sua corsa dunque non è finita: è la corsa verso il Creatore che lo accoglierà». Parole che hanno attraversato la navata come un abbraccio collettivo, capaci di unire lacrime e silenzi. Tra i banchi c’erano amici, colleghi, clienti, tante persone che negli anni avevano incrociato il suo lavoro e la sua gentilezza. Nicola, originario della Puglia, era arrivato ad Avezzano molti anni fa e, insieme al fratello Tonino, aveva costruito un’attività solida e stimata: la vetreria di via dei Cerri, punto di riferimento per tanti cittadini e imprese locali. Un commerciante serio, un padre di famiglia riservato, ma sempre pronto a dare una mano. «Era una persona a modo, attenta agli altri, alla sua famiglia e al suo lavoro», ha ricordato Giuliano Montaldi, presidente di Confcommercio Avezzano. «Un grande lavoratore, conosciuto da tutti per serietà e professionalità». Commosso anche il ricordo dell’amico Giovanni Stinelli: «Non riesco ancora a crederci. Quante partite a calcio insieme. Ci mancherà davvero tanto». Intanto, sulla dinamica dell’incidente proseguono le indagini. La tragedia si è consumata venerdì poco dopo le 13, poco dopo il supermercato Dem, nel tratto tra Avezzano e Scurcola. Secondo le prime ricostruzioni, Nicola avrebbe tentato di evitare un furgone che gli avrebbe tagliato la strada. Lo scooter si è poi scontrato con una Citroën.

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