stagione invernale addio

Ma a Scanno non si potrà sciare

Salta l’accordo Comune-società Vet per gestire gli impianti

SCANNO. Addio stagione invernale a Scanno. Ormai è definitivo: quest’anno gli impianti sciistici di Monte Rotondo non apriranno. È saltato l’accordo tra il Comune e i responsabili della società “Vet srl” di Roma, che si erano detti disponibili a mettere in funzione le seggiovie della stazione sciistica scannese. Alla fine gli imprenditori romani si sono resi conto di non farcela a sistemate tecnicamente gli impianti entro poche settimane e hanno gettato la spugna. Per permettere alle funivie di partire sarebbe stato necessario effettuare alcuni controlli e ottenere diverse autorizzazioni, che difficilmente i gestori del bacino di Monte Rotondo avrebbero ottenuto per la metà di gennaio. Troppo tardi per inaugurare la stagione invernale, neve permettendo. «Così al termine di una lunga riunione», commenta Francesco Pinti, rappresentante della società capitolina, «assieme agli amministratori municipali e ai rappresentanti della Cotas abbiamo deciso di saltare la stagione invernale. Ma la nostra disponibilità a gestire in futuro la stazione sciistica resta. Riteniamo però che fin da ora bisognerebbe preparare un progetto per rispondere al futuro bando ventennale degli impianti, che il Comune ha intenzione di pubblicare prossimamente».

Resta dunque senza gestore il comprensorio sciistico di Monte Rotondo, che a differenza di tutti i principali comprensori abruzzesi quest’anno non aprirà. Sulle montagne di Scanno è pur vero che manca ancora la neve, ma la chiusura degli impianti sciistici provocherà un danno all’economia turistica. Il rischio che gli amministratori volevano scongiurare era proprio quello di non poter contare su un gestore per la direzione del bacino sciistico, nonostante la stazione sia tornata a essere tra le più grandi d’Abruzzo.

Massimiliano Lavillotti

©RIPRODUZIONE RISERVATA