Francesco Marola e Goffredo Juchich (Rifondazione comunista), in una nota, affermano che «in relazione alle Regionali, visti i preoccupanti fenomeni di disinformazione che riscontriamo sulle modalità di espressione del voto, Rifondazione tiene a sottolineare che non sarà possibile esprimere il voto disgiunto. Presidente e candidato consigliere possono essere indicati solo all’interno della stessa coalizione. Noi ci rivolgiamo a quell’elettorato diffuso che contesta il metodo dalfonsiano e trasversale di gestione del territorio e della cosa pubblica e a tutti quei cittadini di sinistra che, al di là delle scelte di comodo dei loro abituali partiti di riferimento, hanno a cuore i beni comuni, l’ambiente e i diritti dei lavoratori. In questi anni le tante battaglie di Rifondazione dentro la Regione hanno dimostrato quanto avere una forza politica di sinistra, per rappresentare le istanze dei più deboli, non solo è utile per i cittadini ma è indispensabile. Facciamo un appello a sostenere Maurizio Acerbo presidente e le candidate e i candidati della lista Un’altra Regione».