Maturità, superato l’esame della paura: «Il tema era facile»
Prima prova a scuola, ecco le impressioni degli studenti Preferite le tracce su tecnologia, Renzo Piano ed Europa
AVEZZANO. Quasimodo? Assolutamente no. Meglio la tecnologia pervasiva e le differenze tra l’Europa del 1914 e quella del 2014. Per la prima prova degli esami di maturità, gli studenti marsicani hanno puntato sul loro “pane quotidiano”, l’hi-tech, e sul valore dell’Europa. Un appuntamento ormai diventato sempre più digitale sia per la comparsa sul web delle tracce già poco dopo l’apertura delle buste, sia per le tematiche scelte.
A dare prova di ciò sono gli 847 studenti marsicani che ieri, tra le 13 e le 14, hanno consegnato il loro elaborato e sono usciti da scuola. «Temi facili» il commento unanime. Il portico dell’Istituto tecnico commerciale e dell’Istituto tecnico per geometri intorno alle 13 sembra la piazza di un paese nel giorno di festa. Anna Iannotti (5E) di Avezzano si confronta con le amiche e racconta di aver scelto il saggio breve sulla tecnologia pervasiva, come hanno fatto anche Alessandra Paolini (5E) di Collarmele e Ludovica Ranalli (5E) di Castellafiume. Da come comunicano velocemente su Whatsapp dal loro smartphone si capisce perché hanno optato per questa traccia piuttosto che per altre. “Siamo un Paese straordinario ma fragile”, storica frase di Renzo Piano, è stato il tema di attualità dedicato alla differenza tra il centro delle città e le periferie scelto dagli studenti dell’Istituto tecnico per geometri. Giovanni Maceroni (5A) di Avezzano nel suo elaborato ha spiegato che «le periferie non devono essere un ghetto». Mentre i suoi compagni Giovanni Allegritti (5C) di Civitella Roveto ha scelto il saggio breve sulla tecnologia e Cristiano Palleschi (5C) di Avezzano il tema storico. Alle 14 fuori dal Liceo Scientifico ci sono pochi studenti che discutono. Noemi Dragovoja Violenza (5N) sorride e spiega di aver puntato sulla traccia incentrata sulla violenza, mentre Saverio La Bella (5G) e Francesco Fedespina (5G) hanno scelto rispettivamente l’articolo di giornale Socio economico e il tema storico. Hanno un’aria sollevata gli studenti dell’Istituto tecnico industriale che dopo 5 ore di concentrazione, e una notte di paura, se la ridono al sole. Qui la traccia più gettonata è stata quella su Renzo Piano scelta da Stefano Volpe (5I), Giada Salucci (5S) e Maria Elena Orlandi (5S). Antonio Giraffa (5O) e Roberta Ciciotti (5R), invece, hanno scelto, il tema tecnologico scientifico.
Oggi la campanella suonerà alle 8 per la seconda prova. Ma ormai il ghiaccio è rotto. (e.b.)
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