Niente neve sulle piste, stagione turistica a rischio

A Natale alberghi semivuoti nelle principali località montane del comprensorio aquilano. Fa eccezione Roccaraso grazie agli impianti di innevamento programmato

ROCCARASO. Alberghi semivuoti a Natale nelle principali località montane abruzzesi, fatta eccezione per Roccaraso dove la neve naturale non è ancora arrivata ma sono tanti gli amanti del circo bianco che hanno trascorso un Natale con gli sci ai piedi. Nel comprensorio sciistico dell’Alto Sangro molti chilometri di piste sono aperti e altri apriranno per il Capodanno. Gli impianti per l’innevamento programmato hanno lavorato nei giorni scorsi e sono già migliaia gli sciatori che hanno così inaugurato la stagione invernale.

«Con un terzo degli impianti aperti», commenta Bonaventura Margadonna, presidente del consorzio skypass Alto Sangro, «abbiamo avuto un flusso importante. Naturalmente in settimana i numeri sono destinati a crescere grazie a una clientela affezionata e tradizionalista, tanto che è annunciato il tutto esaurito per fine anno. Speriamo che, nonostante la stazione dell’Aremogna sia l’unica realtà con quattro piste aperte, il clima ci aiuti e che arrivi la neve naturale per la gioia di tutti, turisti e operatori». Da ieri a Monte Pratello si scia anche sulla pista Rossa che, grazie all’innevamento programmato, è stata preparata nel migliore dei modi dagli operatori e dai tecnici della stazione. A Monte Pratello ci si potrà divertire utilizzando la seggiovia quadriposto “Pino Solitario” che da domani mattina sarà regolarmente in funzione.

Si tratta della seconda seggiovia aperta a Monte Pratello in pochi giorni, dopo quella del “Vallone” che permette di sciare sulla “Fontanile”. All’interno della stazione di Rivisondoli sono in funzione anche il tapis roulant del campo scuola e la ludoteca. Da domani sarà funzionante anche il kinderheim. Nelle prossime ore si cercherà di innevare i collegamenti con Pizzalto e con l’Aremogna che, al momento, sono chiusi. Così come si continuerà a utilizzare il sistema d’innevamento programmato per preparare le altre piste.

Natale piuttosto magro a Pescasseroli, capitale del Parco nazionale d’Abruzzo, con la stazione di Monte Costa delle Vitelle innevata solo nella parte bassa grazie all’impianto artificiale. «Abbiamo in funzione il campo scuola, l’Orsetta e l’Orsa Maggiore», spiega Italo Gallinelli, amministratore della società Alta Quota, «ma siamo in attesa di una maggiore affluenza». Poco positivo anche il giudizio del presidente degli albergatori di Pescasseroli. «La situazione non è felice a causa anche delle temperature che non aiutano», afferma Ernesto Paolo Alba, «tant’è che abbiamo avuto molte disdette. Speriamo che per fine anno la situazioni migliori in modo tale da avere il bacino innevato e perfettamente funzionante».

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