Nottata violenta a Tagliacozzo: un uomo spinge dalle scale la compagna e il bambino

Aggressioni, danneggiamenti ed episodi vandalici oltre a diversi giovani soccorsi in coma etilico lungo il percorso di “Cantine nella Roccia”
TAGLIACOZZO. La tradizionale manifestazione autunnale “Cantine nella Roccia” si è purtroppo trasformata, nella notte tra sabato e domenica, in un teatro di episodi di violenza e atti di vandalismo. L’evento, molto partecipato, ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine in più occasioni, mentre la serata di domenica è poi trascorsa in modo tranquillo e ordinato. Il fatto più grave si è verificato quando una lite tra un uomo e una donna è degenerata fino a sfociare nella violenza.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, originario di Guidonia, come la compagna, avrebbe spinto la donna facendola cadere rovinosamente lungo una scalinata mentre teneva in braccio il loro bambino. La scena ha suscitato paura e sgomento tra i presenti. Per ora si tratta solo di un'ipotesi di ricostruzione dei fatti. La donna è stata soccorsa con l’ausilio di una barella, poiché l’ambulanza non riusciva a raggiungere direttamente il punto dell’incidente. È stata trasportata dapprima alla postazione del 118 di Tagliacozzo e successivamente all’ospedale di Avezzano per accertamenti. Fortunatamente, non ha riportato ferite gravi. L’uomo, invece, è stato fermato dai carabinieri e condotto in caserma per essere ascoltato. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire la dinamica dell’episodio e verificare eventuali responsabilità penali.
La notte è stata segnata anche da diversi casi di persone soccorse per abuso di alcol, finite in coma etilico, e da vari episodi di vandalismo verificatisi mentre la manifestazione era in pausa, dunque in momenti in cui le strade erano deserte.
Ignoti hanno tagliato cavi elettrici, rotto cartelli e danneggiato alcune strutture lungo il percorso della festa. Le forze dell’ordine, e in particolare i carabinieri di Tagliacozzo, sono intervenuti con tempestività in tutti i casi, garantendo l’assistenza necessaria e riportando l’ordine. Sono in corso indagini approfondite per fare piena luce su tutti gli episodi avvenuti durante la manifestazione e individuare i responsabili degli atti vandalici. La giornata di domenica, invece, si è svolta in un clima decisamente più sereno.
La presenza più discreta ma costante delle forze dell’ordine, unita alla collaborazione dei cittadini e degli organizzatori, ha contribuito a riportare la manifestazione alla sua natura originaria di festa popolare e di condivisione. Una serata, quella di sabato, che avrebbe dovuto celebrare la convivialità autunnale, si è così trasformata in una notte di disordine e tensione.
Tuttavia, la pronta risposta dei soccorsi e il ritorno alla calma nella giornata di domenica lasciano spazio alla speranza che le prossime edizioni possano svolgersi all’insegna della serenità e del rispetto reciproco. (c.s.)